Famiglia

Per Wall Street Journal italiani poveri e pessimisti

E' quanto emerge dalla sesta edizione di Investment Barometer, ricerca semestrale condotta da GfK Worldwide per conto di The Wall Street Journal Europe

di Gabriella Meroni

In Europa gli italiani sono i piu’ pessimisti nei riguardi del futuro dei propri asset: ben il 55% degli intervistati e’ convinto che nei prossimi 12 mesi risparmiera’ meno (soprattutto gli under 30 appartenenti al ceto medio) o molto meno (soprattutto gli over 50 appartenenti alle classi meno abbienti). Il 29% non si aspetta alcun cambiamento, mentre il 16% (soprattutto tra coloro che vivono lontano dalle citta’) hanno prospettive rosee. Tra gli europei, quasi la meta’ (48%) prevede una certa stabilita’, il 36% crede che risparmiera’ meno, il 16% di piu’. Due russi su tre non prospettano alcun cambiamento (64%) mentre due turchi su tre pensano che risparmieranno meno (62%). Il 45% degli americani e’ invece ottimista, il 37% cauto e solo il 18% prevede di risparmiare meno. E’ quanto emerge dalla sesta edizione di Investment Barometer, ricerca semestrale condotta da GfK Worldwide per conto di The Wall Street Journal Europe; 86 italiani su 100 dichiarano di possedere meno di 50mila euro. Il dato si registra soprattutto tra gli uomini, under 30, appartenenti al ceto medio e residenti nelle citta’. I valori italiani rispecchiano esattamente la media dei Paesi Europei, tra i quali il piu’ ‘povero’ risulta essere la Germania dove solo 8 famiglie su 100 possiedono piu’ di 50mila euro. Gli incrementi piu’ significativi rispetto all’ultima rilevazione si sono registrati in Svizzera (+6%) e nel Regno Unito (+5%). La differenza e’ invece notevole se consideriamo gli Stati Uniti: ben 44 americani su 100 (anche se in diminuzione rispetto all’autunno 2003) hanno un patrimonio superiore ai 50mila euro.


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