Comitato editoriale
Per ricordare Miriam Dubini la terza edizione del premio “A caccia di storie”
Scade il 15 gennaio la possibilità di partecipare al bando per la Borsa di Studio per ricordare la giovane autrice, scomparsa prematuramente nell’estate del 2018
di Redazione
“Miriam era una di noi, apparteneva alla famiglia di Amref. Non solo per i suoi legami personali ma per ciò che ha fatto nella sua vita, nella sua ingiustamente troppo breve vita” dichiara Mario Raffaelli – presidente di Amref Health Africa-Italia – a pochi giorni dalla chiusura delle candidature per una borsa di studio in onore della scrittrice scomparsa prematuramente nell’agosto 2018.
Per ricordare Miriam Dubini la terza edizione di “A caccia di storie” – progetto dedicato a esordienti per la formazione pratica di autori di narrativa per bambini e ragazzi – si arricchisce di una borsa di studio rivolta ai talenti che nelle loro storie toccheranno temi sociali.
La borsa di studio – voluta e sostenuta da Amref Health Africa, la più grande organizzazione non governativa che si occupa di salute nel continente africano – è stata annunciata il 31 ottobre 2019 durante il festival Lucca Comics & Games, e verrà assegnata nell’edizione del 2020 di “A caccia di storie” organizzato da Lucca Crea Srl (organizzatrice di Lucca Comics & Games e altre manifestazioni), Book on a Tree e la Fondazione Carlo Collodi, con la collaborazione di Edizioni Piemme—Il Battello a Vapore.
“Come scrittrice, drammaturga e attrice teatrale, Miriam ha cercato di trasmettere al maggior numero possibile di bambini la sua spiccata sensibilità e i suoi valori”. Continua Raffaelli “valori che riflettevano la tensione verso un mondo migliore e l’istintivo rifiuto di ogni ingiustizia, discriminazione, razzismo, intolleranza. Chiunque ha avuto la fortuna di incontrala anche solo di sfuggita sa bene che questi valori non erano solo trasmessi nella sua professione ma ispiravano il suo modo d’essere quotidiano. E nei tristi tempi che stiamo attraversando e che richiedono un supplemento di impegno per contrastare la barbarie culturale crescente ci sarà sempre più bisogno. Per questo, decidendo di istituire una borsa di studio annuale dedicata ai giovani Amref ha inteso non solo onorare la sua memoria ma anche far si che il suo impegno possa continuare a vivere”.
Per la borsa di studio sarà selezionata una storia per bambini e ragazzi con protagoniste femminili che affrontano tematiche sociali: a titolo puramente esemplificativo, saranno ritenute idonee storie che trattano di povertà e disparità tra una parte e l’altra del mondo, diritti alla salute in ogni parte del mondo, razzismo e ogni forma di discriminazione, violenza, emarginazione o integrazione.
Al/alla autore/autrice della storia selezionata sarà offerta la partecipazione assieme agli altri 10 selezionati alla settimana formativa di residenziale, un momento di presentazione nel palinsesto di Lucca Comics & Games 2020. In più una serie di opportunità formative a cura di Book on a Tree. Sono ammessi a partecipare al concorso “A Caccia di Storie” tutti i cittadini italiani e stranieri maggiorenni, mediante l’invio di una proposta creativa originale destinata a un pubblico di bambini o ragazzi.
Il regolamento del bando per l’assegnazione di n. 1 (una) borsa di studio riservata ai partecipanti al concorso “A Caccia di Storie”, può essere trovato qui: https://www.acacciadistorie.it/pdf/Regolamento_borsaDistudio_V26nov.pdf
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.