Formazione
Per le neomamme ci vuole una spa
Il figlio sta bene se la sua mamma sta bene. Esistono molti servizi dedicati alla cura di mamma e neonati, ma pochi hanno una conoscenza specifica di cosa significhi diventare mamma attraverso l’adozione. Per questo il CIAI apre la "Spa delle mamme": un momento online di scambio e confronto, in piccoli gruppi, guidati da una psicologa esperta
di Redazione
Non c’è l’acqua e nemmeno la sauna. Ma è comunque una “coccola” e un momento di benessere, da ritagliarsi per sé. Il CIAI, con la collaborazione con due psicologhe e psicoterapeute particolarmente esperte in materia di adozioni internazionali, ha organizzato la “SPA DELLE MAMME” un percorso di benessere per mamme adottive. Tre incontri on line, il sabato mattina, dalle 10 alle 12, fra mamme che hanno adottato da non più di tre anni, in un piccolo gruppo. Uno spazio di ascolto e confronto in cui condividere gioie e difficoltà della maternità, perché se diventare mamme cambia profondamente la vita di ogni donna, farlo attraverso l’adozione comporta una serie di aspetti del tutto peculiari di cui è bene tenere conto.
“Sentirmi mamma non è stato automatico. E non è scattato per i miei due figli nello stesso momento e con la stessa intensità”, dice Paola. “Ho atteso tanto questo momento, com’è che ora non mi sento al settimo cielo? Dovrei essere felice!”, confessa Luisa. “Mio marito mi supporta e mi sopporta! Certo che quando rientra dal lavoro e mio figlio gli corre in braccio sorridente, mentre con me è stato un braccio di ferro tutto il giorno mi chiedo cosa sbaglio”, dice Anna. “Con la storia che mio figlio ha alle spalle, mi sento male ogni volta che lo rimprovero! D’altro canto, sembra proprio che faccia apposta a farmi arrabbiare!”, Maria Rita. Sono alcune piccole testimonianze che dicono bene quanto sia ampio il ventaglio delle emozioni di una mamma. Ci sarà quindi spazio per l’esperienza, la competenza, l’empatia e il confronto con altre donne che stanno vivendo le stesse emozioni: gioia e soddisfazione, ma anche delusione, sconforto, sentimenti di inadeguatezza. Un’occasione preziosa soprattutto nel periodo che stiamo attraversando, che azzerando i momenti di socialità e eliminando i luoghi di aggregazione rende più difficile il confronto con altri genitori.
«Diventare mamma attraverso l’adozione rappresenta un passaggio di vita bellissimo e tanto atteso ma anche delicato e sensibile, che implica cambiamenti a livello personale e nelle relazioni con il partner, con la famiglia d’origine e con il contesto esterno. Alla grande gioia per l’arrivo del figlio, possono accompagnarsi momenti di incertezza e sentimenti di inadeguatezza e sconforto», dice Giovanna Beck, una delle psicologhe e psicoterapeute che conducono i gruppi. Con lei e con Carla Miscioscia, entrambe psicologhe e psicoterapeute consulenti CIAI, le mamme potranno raccontarsi, confrontarsi e condividere, in un contesto accogliente e specialistico, gioie e difficoltà della maternità. «Essere sostenute è fondamentale per affrontare serenamente questa rivoluzione emotiva: il benessere del figlio passa anche attraverso il benessere della sua mamma. Per la maternità biologica esistono ormai molti centri e servizi dedicati alla cura di mamma e neonati, per la maternità adottiva apre ora la SPA DELLE MAMME», dice Carla Miscioscia.
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