L’Italia è il Paese europeo con la più alta evasione fiscale, con il 50,5% del reddito imponibile che non viene dichiarato, e il record tocca alle pompe funebri dove, a stare alle dichiarazioni dei redditi, due morti su tre si tumulano da soli.
Lo rileva un’indagine di Contribuenti.it, l’Associazione contribuenti italiani, condotta su dati divulgati dalle polizie tributarie dei singoli stati Ue.
Due decessi su tre registrati all’anagrafe sono sconosciuti dal fisco.
«Dall’analisi degli studi di settore – afferma Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani – delle aziende funerarie nel nostro Paese 2 morti su 3 si tumulano da soli. Tariffe molto alte, quindi, che molto spesso però non lasciano traccia».
«Dai dati è inoltre emerso – continua Carlomagno – che solo un cittadino su cinque sa perché paga le tasse, mentre quattro su cinque si considerano sudditi di un’amministrazione finanziaria troppo burocratizzata, che non eroga i servizi sociali dovuti, violando i diritti dei contribuenti».
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.