Non profit

Per il Cesvi, Zelig porta in tour anche la solidariet

Il celebre cabaret milanese esce dal suo habitat naturale, la TV, e porta in giro per l'Italia tante risate e solidarietà, grazie a Cesvi e Vodafone Omnitel

di CESVI

Zelig cabaret, e chi non lo conosce? È il più celebre cabaret di Milano da cui, negli ultimi anni, sono usciti alcuni tra i più famosi comici italiani. Da qualche anno in televisione, Zelig riesce sempre a proporre nuovi personaggi e nuovi comici che, sempre più spesso, riescono a sfondare in televisione e, perché no, al cinema.

Anche quest’anno la trasmissione ha avuto un grande successo, tanto grande che si è deciso un tour estivo (zeligintour.it) che toccherà praticamente tutta l’Italia, da nord a sud, dal Friuli alla Sicilia, con i suoi esponenti di spicco, sempre alla guida del fortunato duo Bisio/Hunziker. I comici si alterneranno a ogni data, a parte lo zoccolo duro costituito da Ale & Franz (eroi noir Gin e Fizz); Natalino Balasso (noto attore del porno veneto); Pier Paolo Cevoli (confusionario assessore Palmiro Cangini di Roncofritto) e Fabrizio Fontana (agente segreto James Tont, sempre più tont). Le date sono le seguenti:

– 17 luglio Firenze;
– 18 luglio Torino;
– 20 luglio Savona;
– 22 luglio Codroipo (UD);
– 24 luglio Strà (VE);
– 26 luglio Riccione;
– 27 luglio Perugia;
– 1 agosto Lecce;
– 5 agosto Tindari (ME).

Spettacolo dunque, allegria e risate a volontà, ma anche solidarietà grazie allo sponsor principale del tour, Vodafone Omnitel, che, con CESVI, ha già da un po’ lanciato l’iniziativa del SuperMessaggioSolidale per “fermare l’AIDS sul nascere” in Africa. All’inizio di ogni spettacolo, circa 5 minuti prima, verrà proiettato un minispot in cui i conduttori, e i comici, inviteranno il pubblico a spegnere il telefonino ma non senza prima aver inviato il loro messaggino solidale al numero 4333253 (da cellulari Vodafone Omnitel) al costo di 1 euro, interamente devoluto al CESVI.

Per gli utenti di altri gestori sarà facile farsi prestare il telefono Vodafone da un amico, o un vicino, dandogli 1 euro e inviando l’SMS della speranza, vuoto o con un pensiero, senza particolari problemi. Il contenuto dell’SMS é, appunto, libero ed é una scelta del donatore raccontare in 160 caratteri il proprio pensiero solidale. Vodafone Omnitel raccoglierà i “pensieri della solidarietà” che verranno pubblicati, in forma anonima, sul sito vodafoneomnitel.it.

La collaborazione tra il CESVI e i comici dello Zelig, invece, è iniziata nel 1998, con “C’è riso e riso”, spettacolo benefico per la campagna CESVI SOS Nord Corea, per proseguire nel 2000 con lo spettacolo “Carta di riso show” in favore della campagna “Diamo vita al Sudan”. Nel 2002 i comici dello Zelig hanno aderito alla campagna “Fermiamo l’AIDS sul nascere”, nell’ambito della rassegna di spettacoli che si è tenuta a Bergamo nel periodo gennaio-aprile 2002.

La campagna del CESVI ha l’obiettivo di prevenire la trasmissione dell’HIV dalle mamme ai bambini nell’Africa subsahariana attraverso un programma di prevenzione, di cura farmacologica, di sostegno psicologico alla mamma e di assistenza alimentare al neonato.
Esiste un antiretrovirale, la nevirapina, composto chimico a basso costo, che, somministrato alla mamma al momento del parto e poi al neonato subito dopo la nascita, può salvare il bambino, diminuendo drasticamente le possibilità di contagio.

Il progetto “Fermiamo l’AIDS sul nascere”, è stato avviato dal CESVI nel marzo 2001 nell’ospedale Saint Albert, nel distretto di Centenary, in Zimbabwe. Da marzo a oggi sono state coinvolte nel programma salva-vita del CESVI circa 1200 donne incinte, la nevirapina è stata somministrata a 233 partorienti e ai rispettivi neonati e oltre 3.500 persone hanno partecipato a incontri di informazione e prevenzione. La prima donna che si è sottoposta alla profilassi preventiva presso l’Ospedale Saint Albert ha partorito il 9 maggio 2001 un bambino di 3,8 kg: l’ ha chiamato Takunda, nome che nella lingua locale significa: “Abbiamo vinto”.

Nel maggio 2002 Takunda ha vinto la sua lotta, è sano. Da altri Paesi dell’Africa a sud del Sahara – Swaziland, Zambia, Mozambico e Congo – arrivano al CESVI richieste per avviare iniziative analoghe.
L’organizzazione italiana è pronta. Ha esteso a livello nazionale il progetto in Zimbabwe con altre 7 strutture ospedaliere sparse in tutto il Paese. E in Sudafrica, nelle periferie poverissime di Western Cape Town, provincia in cui il governo ha autorizzato l’uso della nevirapina, sta decollando l’attività di sensibilizzazione e prevenzione.

Il principio della solidarietà sociale é parte integrante delle attività di Omnitel, sostenitrice di un rapporto sistematico con il mondo non profit a livello internazionale, attraverso il Gruppo Vodafone di cui fa parte. CESVI, organizzazione umanitaria italiana indipendente, sostiene in tutto il mondo progetti di lotta alla povertà e di sviluppo sostenibile. Nel 2000 è stata premiata con l’Oscar di Bilancio per la sua trasparenza.

Non possiamo che augurarvi buon divertimento con gli amici di Zelig e…prima di spegnere il telefonino, per non disturbare la loro performance, ricordarvi di inviare il Vostro SMS solidale.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.