Comitato editoriale
Per i diritti dei sordociechi, basta un filo
Torna per la seconda volta lo Yarn Bombing: manufatti realizzati in filo coloreranno le città e i social in vista del 27 giugno, Giornata internazionale della sordocecità. Obiettivo dello Yarn Bombing è aumentare la consapevolezza e la conoscenza della sordocecità e ricordare i diritti delle persone sordocieche in tutto il mondo. Hashtag dell’iniziativa #perfiloepersegno
di Redazione
Il nome della Lega del Filo d’Oro, Sabina Santilli lo aveva immaginato ben prima di andare dal notaio, il 20 dicembre 1964, per formalizzare la nascita dell’associazione destinata all’assistenza, all’educazione e alla riabilitazione delle persone sordocieche. È la stessa fondatrice a scrivere che quel nome rimanda al «filo aureo della buona amicizia», «senza la quale l’uomo privo di vista e udito è paurosamente isolato». Il filo d’oro è la relazione con chi non vede e non sente, il mettere a disposizione “occhi e orecchie”, l’aprire un contatto con il mondo esterno. Sono passati 57 anni e il filo d’oro continua a correre per l’Italia, mettendo in relazione le persone e dando risposte alla sfida sempre nuova dell’inclusione delle persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale.
Per il secondo anno consecutivo la Lega del Filo d’Oro, aderendo alla proposta di Deafblind International, rende visibile questo filo che si fa inclusione, solidarietà, diritti per chi non vede e non sente. Il 27 giugno, Giornata Internazionale della sordocecità, nelle 10 regioni in cui è presente la Lega del Filo d’Oro, i manufatti realizzati a maglia o all’uncinetto andranno a rivestire strade, parchi, oggetti e monumenti, in un grande patchwork intessuto di tutti i colori e i fili della solidarietà. Obiettivo dello Yarn Bombing è aumentare la consapevolezza e la conoscenza della sordocecità e ricordare i diritti delle persone sordocieche in tutto il mondo. Hashtag dell’iniziativa #perfiloepersegno.
Chiunque può partecipare all’iniziativa: basterà realizzare un manufatto di filato, ricordando di inserire anche un elemento color oro, e condividere a partire dal 29 maggio – anniversario di nascita di Sabina Santilli, fondatrice dell’Ente – una foto sui propri social, taggando la @legadelfilodoroonlus e inserendo l’hashtag #perfiloepersegno. Un gesto simbolico, che aiuterà a sostenere la causa della Fondazione, per un futuro migliore oltre il buio e il silenzio.
«La Lega del Filo d’Oro ha accolto con grande entusiasmo la seconda edizione del progetto globale Yarn Bombing, promosso dalla rete Deafblind International, perché da sempre il “filo” ha per noi un significato molto importante: rappresenta infatti simbolicamente il “filo aureo della buona amicizia” scelto nel 1964 dalla nostra fondatrice, Sabina Santilli, per aprire al mondo la condizione delle persone con sordocecità e fare in modo che la società si accorgesse di loro», dichiara Patrizia Ceccarani, Direttore Tecnico Scientifico della Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus. «Nel 2021 una meravigliosa esplosione di colore, bellezza e solidarietà ha abbracciato l’Italia con un progetto che ha potuto contare sulla partecipazione di tanti. Ma per l’edizione 2022 ci auguriamo di coinvolgere un numero maggiore di persone, con l’obiettivo di continuare ad aumentare la conoscenza della sordocecità e ricordare i diritti di chi non vede e non sente in tutto il mondo».
Grazie ai laboratori per lo sviluppo delle attività occupazionali come quelli di filato, che hanno l’obiettivo di stimolare la creatività e le abilità residue delle persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale, nei Centri e nelle Sedi Territoriali della Fondazione gli utenti sono già all’opera per creare riquadri colorati e pon pon a cui si aggiungeranno i manufatti realizzati dai familiari, sostenitori, volontari, personale e amici della Lega del Filo d'Oro. Per avere maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione è possibile visitare il sito nella sezione dedicata https://www.legadelfilodoro.it/it/yarn-bombing-2022 oppure contattare l’Ufficio Comunicazione e Raccolta fondi della Fondazione all’indirizzo e-mail eventi@legadelfilodoro.it
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