Raccontando una surreale invasione aliena, nel 1938 uno sconosciuto Orson Welles ha fatto conoscere al mondo la potenza di quell?apparentemente innocuo scatolotto da credenza, la radio. E oggi, mentre gli alieni del no alla globalizzazione mettono a punto la loro (reale) invasione ligure, che fanno le emittenti italiane? Le radio sorelline di casa Rai, Uno, Due e Tre, sono ancora alle prese con la definizione del palinsesto complessivo. Due per ora le trasmissioni che respirano aria di G8 con qualche giorno d?anticipo rispetto allo sbarco di grandi e piccoli della terra. Radio anch?io (su RadioRai1, dal martedì al venerdì, dalle 9.05 alle 9.50) dagli studi di Roma con Andrea Vianello aprirà una finestra sul summit e sui movimenti di protesta, che diventerà tema guida, monopolizzante la discussione e gli approfondimenti, nel corso della settimana ufficiale. Un primo confronto mattutino con l?evento che passa poi, idealmente, il testimone ai cugini di RadioRai3 dove, dalle 10 alle 10.30, andrà in onda, direttamente dagli studi genovesi, una serie di puntate monografiche di RadioTre Mondo, con una redazione rafforzata per l?occasione e pronta a seguire le tappe ufficiali e a tenere sotto controllo il polso della situazione. Curiosando nei palinsesti di ben quattro tra le prime cinque radio private più ascoltate (nell?ordine Radio DeeJay, Rds, Radio Italia solo musica italiana e Radio 105 network), si rimane delusi: niente di più che un grande impegno, ribadito da tutti, per dare ampio spazio all?evento, ma solo dentro gli striminziti notiziari. Niente di più. «Difficile rimodellare i palinsesti e rincorrere la cronaca», questa la motivazione sussurrata dai vari quartier generali. Spicca dunque per coraggio e sensibilità Rtl 102.5 hit radio che, con una media di oltre 4 milioni di ascoltatori al giorno, si propone come l?unica tra le corazzate dell?intrattenimento radiofonico a catapultare in clima summit tutti i format che hanno a che fare con l?attualità. Sarà sul posto, per tutta la durata dell?evento, il direttore della redazione giornalistica, Luigi Tornari, con tre collaboratori muniti di licenza di blitz: dirette durante i notiziari e libertà di intervento a qualsiasi ora del giorno e della notte in caso di notizie da precedenza assoluta. Al di là della fredda cronaca, ma più attenti agli aspetti collaterali e di costume del vertice ,anche Nicoletta, nella sua Password che va in onda per tutta la settimana tra le 17 e le 19, e l?appuntamento serale con Francesco Perilli e Protagonisti (dal lunedì al sabato, 21-24). Radio MonteCarlo promette tre inviati nel capoluogo ligure e, se pur con le idee ancora un po? confuse, si impegna a ritagliare minuti quotidiani per uno spazio di approfondimento che si svilupperà lungo tre direttive: i pro e i contro della globalizzazione (con interviste e ospiti), un vocabolario della globalizzazione e un momento di confronto con gli ascoltatori dal titolo E tu, di che gruppo sei?, per far scoprire agli ascoltatori in quale rivolo del popolo di Seattle si riconoscono. Notevole il lavoro messo in cantiere a Radio Capital da Federica Manzitti che, in attesa di far le valigie per raccontare dal vivo, durante i giorni del vertice, umori e azioni del popolo di Seattle (un altro inviato, Augusto Boschi, seguirà invece, in presa diretta per l?emittente del gruppo Espresso, i lavori delle delegazioni ufficiali), sta da fine giugno passando al setaccio le oltre 700 voci della protesta. Elenco delle associazioni del Genoa social forum alla mano, infatti, da un mese la Manzitti propone interviste e realizza approfondimenti all?interno dei giornali radio in onda ogni ora. Manopola a sinistra, invece, per incontrare una radio da sempre d?impegno, Radio Popolare, 209 mila aficionados medi giornalieri che, proprio in vista dell?appuntamento, meriterebbero di diventare dieci volte tanti. «A luglio vi faremo sentire Genova», è il refrain che guida il palinsesto G8 oriented. Copertura totale dell?evento, dentro e soprattutto fuori i palazzi del potere, con una troupe di 15 giornalisti mobilitata sul posto sotto la direzione di Danilo Di Biasio. Per prendere le misure con ciò che questo appuntamento rappresenta, un quarto d?ora quotidiano caldamente consigliato: McPop, (dalle 7.45). Anche Radio24, l?emittente de Il Sole 24Ore, sarà in prima linea con Giancarlo Santalmassi e il suo VivaVoce (dalle 9 alle 10) e con una task force giornalistica pronta a seguire da vicino l?evento e a far discutere gli ascoltatori.
