Famiglia

Per fare un albero

I bambini come tanti semi da aiutare a crescere quali alberi forti: l’impegno di un gruppo di giovani amici

di Redazione

Per fare un albero onlus via dei Mille 130 – 27100 Pavia tel. 340.6735009 perfareunalbero@libero.it Fondata nel 2000 Presidente: Benedetta Rotondi Scopo: assistenza ai minori Dedicano il loro tempo libero al sostegno di minori provenienti da famiglie disagiate. Sono i volontari dell?associazione Per fare un albero, un gruppo di studenti universitari che organizzano feste, giocano con i bambini e li aiutano a fare i compiti di scuola. «Il nostro lavoro è costantemente seguito da un?assistente sociale che segnala i bimbi bisognosi di aiuto, evidenzia per ciascuno le problematiche e gli obiettivi da perseguire: socializzazione, sviluppo di abilità linguistiche e della creatività e il rispetto delle regole», afferma Benedetta Rotondi, studentessa di psicologia. I ragazzi hanno scelto questo nome perché è come se i bambini fossero dei semi che diventeranno un giorno un albero e loro come giardinieri contribuiscono alla loro crescita. «Questi bambini hanno bisogno soprattutto di affetto», continua Benedetta, «ma anche di vedere cose belle e allegre: per questo li portiamo al cinema, in piscina, in campagna , nei parchi naturalistici. Una volta al mese, c?è una festa a tema. L?ultima è stata una caccia al tesoro». Per i prossimi mesi i ragazzi hanno lanciato una sfida, ossia il progetto La casa sull?albero. «Abbiamo chiesto di avere una nostra sede all?interno del rione di case popolari in cui ci sono situazioni di degrado, di droga, di prostituzione», racconta Ettore Condorelli, studente di giurisprudenza. «Vi abitano 97 persone di cui 30 sono bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni. Vorremmo lavorare nell?ambiente in cui vivono quotidianamente per migliorare anche le condizioni delle famiglie. Pensiamo, per esempio, di portare nei cortili di questi palazzi un consultorio familiare e corsi professionali e ricreativi. Le mamme saranno coinvolte nell?allestimento delle nostre feste, come costumiste e cuoche». Carmen Morrone


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