Mondo

Pena di morte: Sudafrica firma petizione italiana

E' quanto afferma Aldo Ajello, ex rappresentante speciale dell'Ue per la regione dei Grandi Laghi

di Gabriella Meroni

“Oggi ho incontrato il viceministro degli esteri di Pretoria, che mi ha detto due cose importanti: il Sudafrica firma la dichiarazione promossa dall’Italia per la moratoria delle esecuzioni capitali e, soprattutto, sollecita e si impegna ad essere co-sponsor insieme a noi della proposta di risoluzione da presentare all’Assemblea generale dell’Onu”. E’ quanto afferma Aldo Ajello, ex rappresentante speciale dell’Ue per la regione dei Grandi Laghi, intervistato da Radio Radicale. Ajello e’ stato incaricato di convincere ad aderire alla campagna italiana diversi paesi africani. Dopo il Sudafrica, tocchera’ a Ruanda, Mozambico, Mali, Liberia, Gabon. Quello del Sudafrica, spiega Ajello, “e’ un impegno a tempo pieno, con la volonta’ di essere protagonista di questa battaglia. La firma di un paese come il Sudafrica e’ cosa non marginale, che avra’ una grande importanza per il futuro di questa iniziativa”. L’intervista sara’ trasmessa da Radio Radicale alle 14.


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