Mondo

Pena di morte: la Cina? Un orrore

Dodici esecuzioni in un giorno solo (giovedì 18 novembre), tra cui quattro giovani donne tra i 19 e 21 anni

di Paolo Manzo

Almeno 12 persone sono state condannate a morte giovedi’ in Cina, tra cui quattro giovani donne tra i 19 e 21 anni per trasporto di stupefacenti. Lo riferisce oggi la stampa locale. Una foto pubblicata dal Beijing Chenbao mostra il pianto disperato delle donne alla lettura della sentenza di primo grado pronunciata dal tribunale intermediario popolare di Chengdu (nel sudest). Le quattro donne sono state riconosciute colpevoli di aver trasportato un totale di 900 grammi di eroina in forma di ovuli. Erano state arrestate lo scorso 31 maggio a bordo di un treno nella provincia dello Yunnan, vicina al Triangolo d’oro. Una ragazza, Tang Mei, aveva dato alle altre tre 1.400 yuan (169 dollari) per il trasporto, riferisce il giornale. D’altra parte, il Tribunale popolare di Xian (nel nord) ha condannato alla pena capitale tre trafficanti di droga di cui uno e’ originario dello Yunnan (sud-ovest)e resisdente a Myanmar (ex-Birmania). Nella provincia centrale di Henan, cinque rapitori di bambini sono stati condannati a morte giovedi’ nella citta’ d’Anyang. Sono stati riconosciuti colpevoli di aver rapito e venduto undici neonati, nove maschi e due femmine la cui eta’ andava da tre mesi a un anno. Il prezzo di vendita dei bambini, secondo la Nuova Cina, andava da ”qualche migliaia” di yuan ad un massimo di 13.000 yuan (1.570 dollari). Un deputato cinese aveva rivelato nel marzo scorso che circa 10.000 esecuzioni avvengono ogni anno in Cina, cioe’ circa cinque volte di piu’ che il totale delle altre esecuzioni giudiziarie nel mondo. (Fonte: Ansa/Afp)


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