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Pena di morte: la Arroyo fa marcia indietro

Aveva sospeso le esecuzioni capitali almeno sino alla scadenza del suo mandato, il 2004, ma ieri ha disposto l'esecuzione di 95 persone

di Redazione

La presidente filippina Gloria Macapagal Arroyo ha fatto marcia indietro sulla pena di morte disponendo l’esecuzione di 95 sequestratori, non appena avrà il via libera della Corte Suprema. La Capo di Stato ha dichiarato che il provvedimento “mira a seminare il terrore tra chi i rende responsabile di rapimenti”, con un riferimento particolare al gruppo estremista islamico “Abu Sayyaf”. Nell’aprile scorso la Arroyo aveva deciso la sospensione delle esecuzioni capitali nel suo Paese almeno sino alla scadenza del suo mandato, nel 2004.

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