Pedofilia: passi avanti nella conferenza di Yokohama

”Le cose da fare per combattere lo sfruttamento dei minori sono molte ma credo che con il congresso di Yokohama si siano fatti dei passi avanti. In particolare sono soddisfatta degli impegni assunti dai paesi UE di sostenere il principio della extra territorialita’ delle responsabilita’ e la volonta’ di esaminare le relazioni che si stanno stabilendo tra il crimine organizzato e molte forme di sfruttamento”. E’ quanto ha affermato l’On. Maria Burani Procaccini, presidente della Commissione Bicamerale per l’Infanzia anticipando il documento dei paesi UE in aggiunta a quello che scaturira’ dall’accordo degli oltre 180 paesi presenti al II Congresso Mondiale di Yokohama che si conclude oggi. Secondo la Burani, inoltre, i paesi UE si sono trovati concordi nel considerare i 18 anni l’eta’ sino alla quale tutti i paesi del mondo devono fornire protezione a tutti gli adolescenti. La Burani ha poi ricordato come a Maggio 2002 si terra’ una sessione straordinaria delle Nazioni Unite dedicata ai bambini ed ha auspicato, al pari degli altri rappresentanti della UE, che tutti i paesi firmino per quell’occasione la Carta dei diritti del Fanciullo.