PEDOFILIA. Al via le Giornate nazionali Meter dedicate alle vittime

“Impronte di Speranza”. Potrebbe essere questa la frase che riassume il senso della Giornata Nazionale dei Bambini Vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza contro la pedofilia organizzata dall’Associazione Meter.  A dirlo è don Fortunato Di Noto, il sacerdote fondatore di Meter, nell’omelia che ha tenuto lo scorso 25 aprile presso la Parrocchia “Madonna del Carmelo” di Avola (SR) aprendo la XIII la Giornata per i Bambini Vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza.

La Giornata si terrà fino al 3 maggio, ma il momento clou della manifestazione sarà con il Convegno Nazionale che si terrà il 29 aprile alle 10 presso il Cinema Odeon di Avola e vedrà l’intervento di testimoni e relatori.
LA LOTTA TRA AMORE E SFRUTTAMENTO – «La celebrazione della Giornata Nazionale – ha detto don Fortunato –  racchiude da sempre un conflitto tra l’amore, che non è solo un sentimento ma un dono e un diritto riservato a tutti i bambini, contro la parte l’assurda e pretestuosa rappresentata dalla violenza, diffusa e incarnata da uomini e donne che hanno perso la speranza e la propria identità». E il sacerdote sottolinea: si tratta di «persone che commettono l’orrore su tanti bambini che per il fatto stesso di essere piccoli non possono e non devono mai essere sfruttati, dimenticati né relegati nell’oblio dell’indifferenza».
LOTTA ALLE SCELTE DELIBERATE – Nel testo dell’omelia don Di Noto è chiaro: «Parlo di conflitto perché è questo il punto cruciale: la lotta alla scelta deliberata, programmata e pianificata di rendere sempre più i bambini merce e oggetto di mercato”. Ci sono «minori che diventano in fondo strumenti di desiderio e vengono indotti alla prostituzione minorile, vittime della pseudocultura pedofila e la produzione e diffusione del materiale pedopornografico: tutto questo non è altro che l’ostentazione del trofeo conquistato in questa guerra». Da 13 anni l’appuntamento della Giornata Nazionale dei Bambini Vittime, ci ricorda questo dolore.
POSSIAMO VINCERE – Però per don Fortunato c’è speranza: «La violenza non solo può essere attenuata, ma anche sconfitta. Per noi cristiani il Vangelo è un appello ad operare il bene e a volgere il nostro sguardo sui più piccoli. È questo che ci spinge ad essere operatori di speranza per l’infanzia, perché insieme possiamo salvare i bambini». In altre parole: «Insieme possiamo rendere la condizione dell’infanzia non solo accettabile, ma vivibile. Possa Dio Padre, datore di ogni bene, rivelatoSi in Gesù Cristo morto e risorto per riscattare l’umanità dalla schiavitù del peccato e dal male, rendere questa nostra umanità luogo di accoglienza per tutti i piccoli, deboli, privilegiati del Signore». L’omelia si chiude con un’invocazione: «Affidiamo alla Vergine Maria, Madre Regina dell’umanità il grido innocente di tutti i bambini che abbandonati dalle loro madri e dai loro padri, dimenticati dalla società, chiedono solo una cosa: Amateci!».

www.associazionemeter.org

XIII GBV GIORNATA DEI BAMBINI VITTIME della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza

Mercoledì 29 Aprile

Convegno Nazionale:
“I bambini tra amore e violenza: la testimonianza di un abuso”
Avola Cinema – Teatro Odeon ore 9.30
• ore     9.00  – Saluti Autorità;
• ore     9.45  – Proiezione del filmato “GBV”;
• ore   10.00 – 12.00
Ilaria e Giacomo – Comunità Nuovi Orizzonti, che accompagna e sostiene chi vive situazioni di disagio sociale;
Sig. Giovanni – padre di una vittima di abuso;   
Pantaleone Pergamo – responsabile dei giovani del Movimento per la Vita italiano, impegnato per  l’infanzia negata a Scampia (Napoli)”;
dott. Marcello La Bella – Dirigente Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania, impegnato nel contrasto della pedofilia in Internet;
don Fortunato Di Noto – presidente Associazione Meter ;
Dibattito

Interviene l’On. le Alessandra Mussolini, Presidente Commissione Bicamerale per l’infanzia della Camera dei Deputati

Modera Alberto Laggia, inviato di Famiglia Cristiana

Conclusione: Premiazione dei Vincitori del Concorso rivolto agli alunni delle Scuole Media Superiori:
“I bambini tra amore e violenza. La condizione dell’infanzia nell’era di Internet”;

INGRESSO LIBERO

Giovedì 30 Aprile

Avola, Oratorio Padre Fedele Lentini della Parrocchia Madonna del Carmine ore 10.00 – Premiazione del Concorso Grafico “La scuola che vorrei”

Domenica 3 Maggio
Avola, Parrocchia Madonna del Carmine ore 10.00 – Momento Commemorativo: celebrazione S. Messa in memoria dei bambini vittime