Mondo

Pechino2008: presentato il “pacchetto studenti”

Agli alunni delle scuole cinesi vengono offerti sconti e facilities per partecipare attivamente all'evento olimpico

di Carmen Morrone

Biglietti a prezzi bassi e sconti agli studenti. Le Olimpiadi di Pechino 2008 segneranno un’inversione di tendenza rispetto ai Giochi di Sydney 2000 e Atene 2004. Gli organizzatori cinesi hanno ufficializzato oggi, attraverso una nota, il valore dei preziosi tagliandi necessari per assistere alle gare a cinque cerchi. Tra i 7 milioni di biglietti stampati, il 58% costera’ al massimo 100 yuan, al cambio 12,7 dollari. Il 14%, invece, sara’ a disposizione degli studenti. Ogni scolaro dovra’ sborsare 5 yuan (64 centesimi di dollaro) per un evento preliminare. Con 10 yuan (1,3 dollari), potra’ invece assistere ad una gara che assegnera’ una medaglia. In Cina, i tagliandi saranno in vendita all’inizio del 2007. L’offerta, al di la’ del ‘pacchetto studenti’ previsto dal programma olimpico per l’educazione, proporra’ biglietti popolari, a partire da 30 yuan (3,8 dollari), e pezzi pregiati da 5000 yuan (638 dollari). In particolare, per assistere ad una finale bisognera’ spendere almeno 60 yuan e non piu’ di 1000 yuan (127, 5 dollari). Chi cerca un posto per la cerimonia d’apertura, in programma l’8 agosto 2008, sa che deve sborsare tra i 200 e i 5000 yuan (rispettivamente 26 e 638 dollari). Il risparmio rispetto ad Atene 2004, osserva il comitato organizzatore (Bocog), e’ evidente: il biglietto piu’ costoso di Pechino ‘pesa’ la meta’ dell’equivalente stampato nel 2004 per l’apertura dei Giochi di Atene. Piu’ economici, in linea di massima, i ticket per la cerimonia di chiusura di Pechino 2008: oscillano tra 150 e 3000 yuan (da 19 a 382 dollari). Insomma, biglietti alla portata di tutti per avere impianti sempre pieni. Il pubblico di casa, dice il Bocog, puo’ spendere di meno rispetto ai Giochi del 2000 e del 2004: ”Per questo, i prezzi dei biglietti delle Olimpiadi di Pechino sono significativamente piu’ bassi”. L’obiettivo e’ mettere a disposizione del mercato locale almeno il 50% dei tagliandi, ”una percentuale superiore a quella delle ultime edizioni”. Il resto verra’ ceduto al Comitato olimpico internazionale (Cio), ai vari Comitati nazionali, alle federazioni internazionali, agli sponsor e alle emittenti che hanno acquistato i diritti. Il piano e’ stato promosso a pieni voti dal Cio, che dall’inizio del prossimo anno coordinera’ la vendita. ”Siamo estremamente lieti -dice il Comitato olimpico internazionale- che il Bocog abbia varato un programma con prezzi accessibili. Questo, salvaguardando gli interessi della comunita’ internazionale, dara’ al pubblico cinese maggiori opportunita’ di assistere ai Giochi”. Il programma di Pechino 2008 prevede 28 sport e 38 discipline. Gli organizzatori specificano che non serviranno biglietti per assistere alle prove di ciclismo, di maratona e di marcia. Per le altre gare, sono state ipotizzate in totale 240 categorie di prezzo. Al di la’ di modifiche relative a specifici eventi, il cambiamento rispetto ad Atene 2004 e’ netto: il valore dei tagliandi piu’ ricchi e di quelli piu’ poveri, in media, e’ del 30% rispetto a quelli della manifestazione greca.


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