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Patrick Swayze: l’ultimo appello al Congresso Usa

L'attore aveva scritto una lettera aperta al Washington Post per il rilancio delle risorse nella ricerca

di Benedetta Verrini

Ha lottato fino all’ultimo ma alla fine è stato sconfitto dalla malattia: l’attore Patrick Swayze, 57 anni è morto ieri in California. L’attore americano, protagonista di film indimenticabili come “Dirty Dancing” e “Ghost”, da tempo combatteva contro il cancro al pancreas.

Nel febbraio scorso, Swayze, che dopo una cura sperimentale appariva migliorato, aveva scritto al Washington Post per testimoniare la sua battaglia e, con una lettera aperta, aveva chiesto al Congresso americano di aumentare le risorse per la ricerca e l’assistenza sanitaria alle persone malate. Aveva fatto appello perché il National Institutes of Health ottenesse una destinazione di 10 miliardi di dollari.

“Non sono solo in questa battaglia”, aveva scritto l’attore. “Negli Stati Uniti una donna su tre e un uomo su due si vedono diagnosticare il cancro nel corso della loro vita. Guardiamoci intorno, questa malattia assedia le case di ciascuno di noi”.

“La nostra singola battaglia può essere la battaglia di una nazione intera. Il mio messaggio ai senatori è semplice: Votate per l’assegnazione massima di risorse all’Istituto nazionale di Salute per combattere il cancro e tutte le altre malattie mortali. La ricerca medica ha bisogno di professionisti e infrastrutture”.

Per leggere l’intera lettera:

http://www.looktothestars.org/news/2028-patrick-swayze-urges-congress-to-fight-cancer

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