Welfare

Patologie neuromuscolari: nasce “Donnenmd”

Un progetto dedicato alle donne promosso dal Centro Clinico NeMO di Roma, area pediatrica, in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs con l'obiettivo di fare formazione e informazione su alcune patologie ad esordio infantile (come Sma, e distrofie di Duchenne e Beker) e di valorizzare i vissuti delle donne che ne sono affette e delle caregiver

di Redazione

“Donnenmd” è un progetto tutto al femminile promosso dal Centro Clinico NeMO di Roma, area pediatrica, in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs. È rivolto alle donne con patologie neuromuscolari ad esordio infantile e alle caregiver di persone che convivono con queste malattie, ma anche alla cittadinanza con l'obiettivo di informare e condividere testimonianze e vissuti.
Nello specifico, il percorso di informazione si concentrerà sull’atrofia muscolare spinale (Sma), la distrofia muscolare di Duchenne (Dmd) e la distrofia muscolare di Becker (Dmb).

Una donna che nasce con una patologia come la Sma dovrà affrontare le diverse fasi della propria vita e dei propri cambiamenti in presenza di una malattia complessa. Una madre, o più in generale una caregiver di una persona che convive con una patologia come la Sma, le distrofie di Duchenne e Becker, dovrà imparare a gestire giorno per giorno gli aspetti legati alla malattia della propria persona cara.
Sottolinea il prof. Eugenio Mercuri, direttore del Dipartimento della salute della donna, del bambino e di sanità pubblica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs e direttore scientifico del Centro Clinico NeMO di Roma, area pediatrica: «Ogni giorno incontriamo donne straordinarie, che nel loro percorso di vita, in modi differenti, si relazionano con patologie neuromuscolari ad esordio infantile: bambine, ragazze, giovani donne, caregiver. La gestione di questo tipo di patologie richiede molta formazione: una donna informata sulle implicazioni che la malattia comporta, su come questa si evolve è più consapevole e con maggiori risorse nell’affrontare il percorso di presa in carico per se stessa o per la propria persona cara».

«Prendersi cura di ogni bimba, giovane donna o mamma che vive l’esperienza di una malattia neuromuscolare, in prima persona o al fianco della propria famiglia, significa accompagnarla nell’affrontare con serenità ogni scelta», dichiara Alberto Fontana, presidente dei Centri Clinici NeMO, «e il progetto “Donnenmd” è un’opportunità per incontrare il mondo meraviglioso di ciascuna di loro e una preziosa occasione per far conoscere storie di vita straordinarie».

Il progetto sarà presentato il 25 giugno alle ore 12 durante Ansa Incontra trasmesso sul sito dell'agenzia e sul profilo Facebook. Ospiti del forum saranno il prof. Eugenio Mercuri e Alberto Fontana.

“Donnenmd” racchiude nel suo nome gli elementi centrali che lo caratterizzano: la figura femminile (Donne) e le malattie neuromuscolari (Nmd – Neuromuscular disease). Nell’ambito del progetto, saranno organizzati momenti formativi e realizzati e distribuiti materiali informativi di vario tipo su queste patologie. Oltre alla forte vocazione formativa e informativa, il progetto offre un ricco calendario di attività creative (laboratori di scrittura, di fotografia, ecc.) strutturati per target e fascia di età attraverso i quali raccogliere ed esprimere vissuti e talenti. Sul sito dedicato trovano spazio testimonianze e storie di vita, interviste ad esperti del settore e news in continuo aggiornamento.

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