Famiglia
Patentino per ciclomotori: on line e gratuito
L'iniziativa del Ministero dell'istruzione e dell'Ania
Protocollo d’intesa tra Miur e Fondazione Ania per la sicurezza stradale
per organizzare un corso di formazione a distanza, completamente gratuito, che consentirà ai ragazzi di sostenere gli esami per conseguire il patentino per la guida dei ciclomotori. E’ il frutto di un Protocollo d’Intesa tra il Miur e la Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale.
Dal 1 luglio 2004 infatti per tutti i ragazzi di età compresa tra i 14 e i 17 anni che vogliono guidare un ciclomotore è obbligatorio un certificato d’idoneità alla guida. Il Miur e la Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale hanno realizzato una piattaforma interattiva per l’e-learning, i cui contenuti sono certificati dal Ministero stesso, per permettere ai ragazzi di accedere al corso attraverso il pc con una password fornita dalla loro scuola. Ogni istituto dividerà i propri studenti in classi e assegnerà ogni classe ad un tutor che certificherà le ore di apprendimento necessarie per poter
sostenere l’esame.
Saranno tre personaggi di fumetti, ideati per l’iniziativa, ad accompagnare i ragazzi all’apprendimento delle regole della circolazione stradale.
Il programma prevede tre moduli didattici: norme di comportamento, segnaletica e rispetto delle regole. Alla fine di ogni modulo sarà possibile sottoporsi ad un test di autovalutazione, certificato dal Ministero dei Trasporti.
I ragazzi potranno comunque accedere con la propria password alla piattaforma anche dal proprio computer collegandosi ai siti www.miur.it e www.ania.it.
“Questa iniziativa”, ha detto il Ministro Letizia Moratti, “contribuirà a consolidare il successo registrato nell’anno scolastico 2003-2004”.
“E’ utile ricordare”, ha aggiunto il Ministro, “che in seguito all’operazione patentino si sono raggiunti i primi positivi risultati dal punto di vista della diminuzione dei comportamenti a rischio degli studenti sulla strada. Una recente ricerca Censis-Miur ha tra l’altro messo in evidenza che si è ridotto il numero dei giovani che non indossano il casco (dall’8 per cento del 2003 al 3,3 di quest’anno a livello nazionale; nel Mezzogiorno dal 22,3 al 7 per cento), si è ridotta la percentuale dei ragazzi che percorrono un incrocio con il semaforo rosso (dal 37,4 al 31 per cento) ed è diminuita
la percentuale dei giovani che viaggiano in due sul motorino (dal 59,6 al 52,7 percento)”.
Il Presidente dell’ Ania Fabio Cerchiai nel commentare l’iniziativa ha dichiarato: “La Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale, fortemente voluta dal settore assicurativo, ha fra i suoi scopi primari quello di prevenire l’incidentalità dei guidatori più giovani.Dopo il Protocollo siglato con la Polizia Stradale per la prevenzione degli incidenti del sabato sera all’uscita dalle discoteche, abbiamo siglato un nuovo Protocollo d’Intesa
con il Ministero della Pubblica Istruzione volto ad aumentare la consapevolezza ad una guida prudente e rispettosa delle norme da parte dei giovani. Con questa iniziativa vogliamo quindi offrire ai ragazzi e alle loro famiglie uno strumento che permetta loro di ottenere gratuitamente e facilmente il patentino, che è un certificato necessario non solo perché diventato ormai obbligatorio, ma anche perché richiede di aver acquisito le necessarie conoscenze del codice della strada, il cui rispetto permette di prevenire i rischi della circolazione”.
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