Passera: dare dignità giuridica al terzo settore

Dare dignità giuridica al terzo settore. È quanto sostiene l'ex ministro dello sviluppo economico e delle infrastrutture del Governo Monti, Corrado Passera intervenuto qualche giorno fa alla Fondazione Corriere della Sera ad un dibattito sul terzo settore.

«Oggi tutto e suddiviso tra privato e pubblico -sottolinea Passera- E il terzo settore non ha quella dignità che gli spetta. È terzo, appunto nei confronti del pubblico e del privato -osserva- ma aspetta un riconoscimento forte». Secondo Passera «quando uno pensa al futuro del nostro paese, a un futuro più bello, il terzo settore lo trova sempre, ovunque. La crescita civile puo esserci quando nella società c'è competitività ma anche coesione sociale. Se una società non è coesa non cresce e se guardiamo agli spazi dove l'Italia può crescere troviamo un sacco di terzo settore, dalla sanità alla cultura».

«Il terzo settore -prosegue Passera- attraversa tutti i settori e può dar loro maggiore velocità». «Purtroppo – continua l'ex ministro – non ha dalla politica l'attenzione che si meriterebbe. Siamo in un momento di crescente bisogno, dove ci sono 10 milioni di persone senza lavoro o con un lavoro insufficiente e per questo il terzo settore e sotto stress. Dobbiamo occuparci del terzo settore in modo maggiore dandogli quella giusta dignità giuridica che merita e anche maggiori risorse. Una delle prime scelte fatte dal governo di cui facevo parte è stata quella di cancellare l'agenzia del terzo settore. Ritenevo e ritengo sia stata una scelta sbagliata -conclude- perchè tra le poche cose che possiamo prevedere è che il terzo settore avrà un spazio sempre più crescente»