Mondo
Parte la prima trance anticrisi di Abi e Microcredito
Aderiranno quasi tutte le banche abruzzesi con prolungamento del debito a tassi agevolati
La Regione Abruzzo in relazione al pacchetto anticrisi sottoscritto all’inizio estate con Abi e Mediocredito centrale ha ufficializzato oggi la prima parte di tale accordo indicando la possibilità da parte delle imprese operanti in Abruzzo, di poter consolidare i propri debiti a breve nei confronti delle banche. L’importo è pari a 6,5 milioni di euro. Il provvedimento sarà operativo trascorsi 30 giorni dalla pubblicazione sul Bura (Bollettino ufficiale della Regione Abruzzo) che indicativamente avverrà a fine mese.
«Dalle notizie che ci arrivano dall’Abi» afferma oggi l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alfredo Castiglione, «aderiranno quasi tutte le banche abruzzesi. Si tratta di un provvedimento di particolare rilievo perchè il prolungamento del debito a tassi agevolati, oltre a permettere alle imprese di avere un respiro finanziario, incide notevolmente sull’eliminazione del presupposto secondo cui gli imprenditori, fuggendo dai canali istituzionali del credito, si ritroveranno poi in situazioni poco piacevoli come l’usura. Si possono rinegoziare i debiti aventi scadenza di un anno per un massimo di 250 mila euro. Si potranno rimodulare per un massimo di 5 anni e la Regione con i 6 milioni e mezzo di euro si accolla il 100% degli interessi passivi di riferimento».
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