Economia

Parte il 14esimo Congresso Nazionale

Il tema è riassunto dal titolo “Futuro da scrivere. Sguardi, strategie, strumenti delle BCC per accompagnare l’Italia”

di Redazione

Con l’anteprima del “Forum Giovani Soci” si avviano domani pomeriggio a Roma (Nuova Fiera di Roma, Padiglione 14) i lavori del 14° Congresso Nazionale del Credito Cooperativo sul tema: “Futuro da scrivere. Sguardi, strategie, strumenti delle BCC per accompagnare l’Italia”, in programma fino a domenica 11.

Venerdì 9 dicembre – con la relazione del Presidente di Federcasse Alessandro Azzi – l’apertura ufficiale del Congresso al quale parteciperanno oltre 2.000 i rappresentanti di tutte le Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali italiane, delle Federazioni Locali e dei diversi Enti e società di sistema per dibattere sulle prospettive strategiche ed organizzative che interesseranno la cooperazione di credito italiana nei prossimi anni.

Un obiettivo sfidante, alla luce non solo della gravissima crisi economico-finanziaria in atto (nella quale, in particolare, la cooperazione di credito ha svolto la propria azione anticiclica continuando a garantire il convinto sostegno all’economia reale), ma anche delle evoluzioni normative (Basilea 3, Direttive europee su schemi garanzia, ecc.) che sono in grado di incidere in maniera sostanziale sul sistema creditizio e le sue specificità.

Le BCC – al Congresso di Roma – si interrogheranno quindi sulla validità del proprio modello “a rete”, sulla necessità di nuovi strumenti di sistema e di garanzia, sul ruolo delle diverse articolazioni territoriali ed imprenditoriali per lo sviluppo dei territori e delle comunità locali. Forti di un sistema di oltre 400 Banche e 4.400 sportelli, le BCC nell’ultimo anno hanno registrato una raccolta prossima ai 151 miliardi ed impieghi per quasi 138 miliardi (+ 5,3%). Il patrimonio di sistema è superiore ai 19 miliardi, con un Core Tier 1 medio del 14 per cento.

In allegato il programma dell’evento


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