Famiglia

Parmalat: le tre banche nel mirino di Bondi

Sono Deutsche Bank, Ubs e Bank of America

di Selena Delfino

Dopo quella avviata nei confronti di Citigroup, Enrico Bondi, amministratore straordinario di Parmalat, si appresterebbe a citare per danni altri istituti di credito. Le banche sotto osservazione sarebbero Deutsche Bank, la svizzera Ubs e Bank of America. Alla società tedesca, tuttavia, non risulterebbe nulla ed interpellato dall’ADNKRONOS un portavoce fa sapere “di non aver ricevuto alcuna comunicazione in merito tanto da essere sorpresi da queste voci”.

I rapporti tra Parmalat e l’istituto di credito tedesco, fino a tutto il 2002, consistevano principalmente nella concessione di linee di finanziamento o a operazioni in derivati. Rapporti che si sono intensificati prima del crak finanziario e che hanno visto l’istituto tedesco subentrare a Ubs nel finanziamento alla Coloniale, l’holding della famiglia Tanzi nell’agosto dello scorso anno. Deutsche Bank fu l’ultima a collocare 350 mln di euro in bond nel settembre scorso ed a prestare assistenza a Parmalat.

Per quanto riguarda Ubs, l’istituto svizzero aveva finanziato nel ’96 la Coloniale allo scopo di poter sottoscrivere l’aumento di capitale della Parmalat Finanziaria mentre Bank of America ha curato negli ultimi anni quasi tutti i private placemente del gruppo Parmalat.

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