Mondo

Parla un responsabile di Roll Back Malaria. I bambini uccisi dalle tasse

Sono quelle sulle zanzariere. Che troppi paesi africani...

di Carlotta Jesi

Come sono state accolte a Ginevra le critiche sull?operato di Roll Back Malaria? David Alnwick, project manager della partnership sotto accusa, risponde così: «Non condivido tutte le osservazioni fatte dal comitato esaminatore, ma metterò in pratica i consigli che ci ha dato per rendere più efficace la nostra lotta contro la malaria». Vita: Partiamo dalla raccomandazione di riorganizzare il vostro Segretariato. Cosa intende fare? David Alnwick: Per prima cosa cercheremo di rendere il Segretariato, che rappresenta tutti i partner di Roll Back Malaria, più indipendente dall?Organizzazione mondiale della sanità. E quindi di migliorarne la trasparenza e i meccanismi di rendicontazione verso i partner e i Paesi colpiti dalla malattia. Puntiamo poi ad ampliare la partecipazione della società civile ai progetti decisionali. Vita: Oltre che nell?ufficio di Ginevra, sembrate avere problemi sul campo. Secondo il rapporto, i Paesi colpiti dalla malaria non ricevono abbastanza supporto. E quando lo ricevono, è inadeguato. Alnwick: Questa è una delle critiche che non condivido. Il supporto tecnico e la diffusione di know how può essere comunque migliorata, inizieremo a farlo assumendo più personale dei Paesi in via di sviluppo. Per lavorare qui a Ginevra nella centrale operativa e nei suoi presidi sul territorio. Vita: Vi accusano di non essere neanche lontanamente vicini a raggiungere gli obiettivi che vi eravate dati al summit di Abuja. Per esempio proteggere con zanzariere impregnate di insetticidi almeno il 60% delle persone a rischio malaria entro il 2005. Per Jeffry Sachs, inoltre, usando zanzariere impregnate di insetticida potreste risparmiare miliardi di dollari. Alnwick: Non è vero che siamo lontanissimi dall?obiettivo. La percentuale di persone a rischio che oggi dormono sotto una zanzariera si aggira tra il 10 e il 15%. E questa è una battaglia che si può vincere solo con il supporto dei governi del Sud colpiti dalla malaria: al summit di Abuja, 49 Paesi africani si impegnarono a ridurre le tasse sulle importazioni di zanzariere, ma a oggi solo 17 hanno mantenuto le promesse. Confermo che le zanzariere sono molto utili: nelle aree colpite dalla malaria riducono del 20% la mortalità dei bambini. Stiamo spingendo i governi del Sud ad abolire le tasse di importazione sulle zanzariere e quelli occidentali a sostenere finanziariamente la lotta alla malaria.


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