Famiglia

Parigi: brucia hotel di immigrati, 15 morti

Ancora sconosciute le cause della tragedia

di Gabriella Meroni

Quindici persone, sopratutto bambini, sono morte e una sessantina ferite in un incendio che ha distrutto stanotte a Parigi un albergo dove vivevano famiglie di immigrati specialmente dal Nord Africa. Il bilancio potrebbe aggravarsi nelle prossime ore perche’ ci sono almeno 12 intossicati gravi . ”Molti bambini sono tra le vittime”, ha detto il portavoce dei pompieri, il capitano Laurent Vibert. I vigili del fuoco hanno impiegato quasi quattro ore per domare le fiamme scoppiate alle 2:00 del mattino, per ragioni ancora sconosciute nel modesto hotel a sei piani, il Paris-Opera, al numero 76 di rue de Provence, dietro le Galeries Lafayette, nella zona dei grandi magazzini. Ingenti forze sono state mobilitate per cercare di salvare gli occupanti dell’hotel, circa 76 persone. Chiamati alle 2:20, in dieci minuti 250 vigili del fuoco e medici, 57 mezzi, una decina di ambulanze sono accorse sul luogo. Nelle Galeries Lafayette e’ stata allestita un primo, immediato, ospedale d’emergenza, dove hanno trovato un provvisorio soccorso i feriti, alcuni dei quali, in preda al terrore, si erano lanciati dalle finestre dell’hotel. Nel grande magazzino e’ stata improvvisata anche una camera mortuaria. Il ministro degli Interni, Dominique de Villepin, si e’ gia’ recato sul posto dell’incendio. Molte prostitute, che lavorano nei piccoli alberghi della zona, sono state testimoni del disastro. Una di loro , Laura, 41 anni, ha riferito di aver sentito le urla di aiuto e di paura provenienti dall’hotel, avvolto dal fumo e dalle fiamme, e di aver visto persone saltare dalla finestra e sentito il tonfo cupo sul terreno dei loro corpi.


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