Parchi: Lazio, trasformati in aule per i bambini

I parchi del Lazio si trasformano in vere e proprie ‘aule all’aperto’. Per valorizzare il ruolo delle 54 aree protette della regione e’ stato infatti realizzato il programma ‘Gens’, che ha lo scopo di coinvolgere i residenti nella gestione dei parchi, a partire dalle giovani generazioni. Gia’ 8.000 bambini hanno partecipato ai corsi per ‘piccole guide’ e per l’anno scolastico in corso il numero dovrebbe salire a 10.000. Il programma e’ stato realizzato dall’Agenzia regionali parchi ed ha ricevuto un cofinanziamento del ministero dell’Ambiente. Il primo corso di ‘Gens’, relativo all’anno scolastico 2001-2002 si e’ svolto in 32 aree protette del Lazio, tra cui i parchi nazionali del Circeo e del Gran Sasso Monti della Laga e quelli regionali dell’Appia Antica, di Bracciano, dei Castelli Romani e di Veio

Ai progetti di educazione ambientale ‘Piccole guide’ e ‘Cercanatura’ hanno partecipato complessivamente circa 8.000 bambini della scuola dell’obbligo, con 120 docenti che hanno seguito i corsi di aggiornamento organizzati dall’Agenzia regionale parchi in 70 scuole. Quest’anno, saranno formati altri 170 docenti e ai corsi di specializzazione si prevede la partecipazione di oltre 10.000 bambini che diventeranno ‘guide esperte’. ”L’investimento complessivo sul programma 2001 e 2001 e’ stato di oltre 700 mila euro -ha detto l’assessore all’Ambiente Marco Verzaschi- ma il successo del progetto e’ andato oltre ogni aspettativa e quindi per il prossimo corso sara’ necessario reperire nuove risorse, cercando di attivare altri canali finanziari. In generale -ha aggiunto l’assessore- si puo’ dire che la struttura dell’Agenzia e dei parchi e’ impegnata al massimo regime al fine di fornire al mondo della scuola e a quello degli istituti limitrofi o interni ai parchi, un reale supporto sui temi dell’educazione ambientale, della conservazione delle risorse naturali e dello sviluppo sostenibile”.