Welfare
Parcheggi per disabili dal Cdm un segnale positivo
Nel provvedimento sui Trasporti approvato dal Consiglio dei Ministri accolto il principio della gratuità della sosta nelle strisce blu per le persone con disabilità munite di regolare contrassegno al centro della battaglia portata avanti da Cittadinanzattiva e Uildm e di una proposta di legge di Maria Chiara Gadda (IV)che ora auspica che il Parlamento sancisca definitivamente il fatto
di Redazione
«Finalmente, grazie alla battaglia intrapresa in questi mesi dalle associazioni come Cittadinanzattiva e Uildm e alla proposta di legge che ho depositato per la gratuità delle della sosta nelle strisce blu per le persone con disabilità munite di regolare contrassegno, questo principio è finalmente entrato nel provvedimento sui Trasporti, varato oggi in Consiglio dei ministri». Lo dichiara Maria Chiara Gadda, deputata di Italia Viva, a proposito delle decisioni del Cdm.
Per la deputata l’aumento delle sanzioni nei confronti di chi, non avendone diritto, occupa abusivamente i posti destinate alle persone con disabilità «è sicuramente un fatto positivo». E aggiunge: «Servono anche campagne educative, perché il fenomeno è ancora troppo diffuso. Adesso però, come chiedono le associazioni da cui è nata questa battaglia e tanti cittadini che mi hanno contattata in questi mesi, dobbiamo chiudere il cerchio e apportare le modifiche al testo necessarie per sancire definitivamente in Parlamento la gratuità della sosta per i disabili all'interno dei posteggi con le strisce blu quando quelli assegnati per legge risultano indisponibili. Molti comuni hanno già adottato questa scelta in modo volontario, la si estenda sul territorio nazionale. Quando le città diventano più accessibili per le persone con disabilità, si risponde a un diritto e si attiva anche l'economia consentendo a tutti di andare al ristorante, visitare le nostre bellezze e luoghi d'arte, o di usufruire dei servizi pubblici. Si discute di questo tema da mesi in commissione, è giunto il tempo di dare una risposta di civiltà a tanti cittadini», conclude Gadda.
In apertura foto da Unsplash
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