Famiglia

Paraolimpiadi, 19 allori

Soddisfazione per gli azzurri: 4 ori, tra cui quello di Alvise De Vidi.

di Carmen Morrone

Buon bottino italiano alle Paraolimpiadi 2004, da poco conclusesi ad Atene. L?Italia, 31a nel medagliere su 140 nazioni, ha portato a casa 19 medaglie. Quattro gli ori: Paola Fantato nel tiro con l?arco, Immacolata Cerasuolo nei 100 farfalla, Andrea Pellegrini nella sciabola e Alvise de Vidi nella maratona. Il 38enne trevigiano ha percorso i 42 chilometri e 195 metri in 2h 53?38?(Stefano Baldini il 29 agosto era entrato nello stadio Palatinaikos dopo 2h10?54?). Podio anche nella maratona dei non vedenti con Andrea Cionna: l?atleta, che ha portato la fiaccola olimpica, ha gareggiato con Alessandro Carloni e Paolo Sorichetti, i due atleti guida. L?atletica è stata l?asso pigliatutto: 4 argenti (Roby La Barbera, Stefano Lippi e il bis di Francesca Porcellato), 4 bronzi con ancora la Porcellato, Alvise De Vidi e Andrea Cionna due volte sul podio. Tre medaglie per il ciclismo: argento e bronzo per Fabio Triboli e secondo posto per Fabrizio Macchi. Tris nel nuoto a opera di Immacolata Cerasuolo (oro e argento) e Claudio Piccoli. Prima volta per il tennistavolo con le racchette d?argento di Valeria Zorzetto. L?Italiabasket di Carlo di Giusto è stata invece fermata in finale dalla nazionale olandese con un combattuto 70 a 64.

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