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Paraguay: produzione di marijuana in forte aumento

La sua coltivazione è più conveniente di quella del cotone e della soia. E il governo non amplia i fondi per l'accesso alle colture alternative

di Daniela Romanello

La coltivazione di marijuana in Paraguay aumenterà inesorabilmente se il governo non offrirà ai contadini maggiore accesso alle cosiddette colture alternative e nuovi fondi per il settore agricolo. Lo ha reso noto il direttore della Segreteria Nazionale Antidroga (Senad), il ministro Hugo Ibarra, precisando che il rendimento delle piantagioni della cannabis è di gran lunga superiore a quello delle coltivazioni tradizionali di soia e cotone. Anche l?ultimo rapporto del governo statunitense conferma che le frontiere della marijuana si sono estese negli ultimi tempi oltre i confini delle due regioni dove tradizionalmente era coltivata – San Pedro nel nord e Amambay nel nordest del Paese ? ?conquistando? altre due aree, quella di Canindeyú (nordest) e Caaguazú (est). Secondo i dati della Senad, in Paraguay si producono all?incirca 3 tonnellate di marijuana pronta alla vendita per ogni ettaro di piantagioni. Sul posto, il prezzo della cannabis è pari a circa 30-40 mila lire al chilo.

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