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Papa in Brasile: attacco frontale ai narcotrafficanti

In visita alla Fazenda da Esperança, Benedetto XVI ammonisce i narcos: "Dio vi chiederà conto delle vostre azioni"

di Paolo Manzo

Paolo Manzo da Guaratinguetá (Brasile) – Nel suo quarto giorno in Brasile, Papa Benedetto XVI ha visitato la Fazenda da Esperança, centro di recupero per tossicodipendenti a Guaratinguetá, città natale di frei Galvao, da ieri primo santo nato e vissuto nel paese.

Dopo essersi intrattenuto con alcuni degli ospiti, tra cui molti ex eroinomani russi, il Santo Padre ha lanciato un duro memento ai trafficanti di droga brasiliani e latinoamericani che, spesso, uniscono alle loro attività illecite un rispetto superficiale ma assai ostentato della religione cattolica: “Dico a coloro i quali commercializzano droga”, ha ammonito Benedetto XVI, “che pensino al male che stanno causando a una moltitudine di giovani e di adulti di tutti le clasi sociali. Dio chiederà conto delle loro azioni”.

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