Formazione
Papa Francesco apre gli Stati Generali della Natalità
Gli Stati Generali sono stati convocati dal presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo per mettere attorno a un tavolo le istituzioni, le imprese, i media e il mondo della cultura per approfondire la sfida dell’inverno demografico e sollecitare una nuova narrazione sul tema della natalità: un appello alla corresponsabilità per far ripartire il Paese a partire da nuove nascite.
di Redazione
Sarà Papa Francesco ad aprire gli Stati Generali della Natalità, il primo meeting dedicato al futuro della demografia in Italia. Gli Stati Generali sono stati convocati dal presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo con l’idea di mettere attorno a un tavolo le istituzioni, le imprese, i media e il mondo della cultura per approfondire la sfida dell’inverno demografico e sollecitare una nuova narrazione sul tema della natalità: un appello alla corresponsabilità per far ripartire il Paese a partire da nuove nascite.
L’appuntamento è per la mattinata di venerdì 14 maggio presso il Foyer dell’Auditorium della Conciliazione a Roma: il Santo Padre arriverà alle ore 9.15 per aprire l’incontro. Dopo l’intervento del Santo Padre, sono previsti i saluti istituzionali della ministra per la Famiglia, Elena Bonetti, del ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi e del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Subito dopo il presidente dell’Istat, Gian Carlo Blangiardo presenterà dati inediti e proiezioni sulla natalità in Italia nei prossimi decenni.
Seguiranno tre tavoli tematici: uno dedicato al mondo delle imprese, uno alle banche e alle assicurazioni, uno al mondo dei media, sport e spettacolo. Tra gli ospiti i vertici di aziende come Poste Italiane, Open Fiber, Rai, Enel, Federcasse, Lux Vide, Generali Italia e Fondazione Mediolanum Onlus. Parleranno di famiglia e natalità, tra gli altri, il calciatore Ciro Immobile insieme alla moglie Jessica; l’attrice Anna Foglietta; il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio; l’editorialista del Corriere della Sera, Aldo Cazzullo; la giornalista di Repubblica Annalisa Cuzzocrea.
La natalità per Gigi De Palo da anni «non è uno degli argomenti dell’agenda nazionale, ma il tema centrale» e invece «mancano misure e azioni adeguate per invertire questa tendenza, manca attenzione al tema della famiglia e dei figli come bene comune, manca una costruzione culturale differente». Già nel dicembre 2019 De Palo, all’ennesimo calo di nascite nei dati Istat, aveva annunciato per maggio 2020 gli Stati Generali della natalità: «una grande occasione di riflessione e approfondimento concreto sui tanti problemi che hanno prodotto questi effetti demografici, sociali ed economici». L’anno scorso la pandemia aveva bloccato tutto, quest’anno si va in meta con ancora più urgenza.
Foto Unsplash
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