Formazione

Papa: D-Day, lezione del passato insegni a cercare la pace

Ha ''grandi meriti chi ha combattuto per la libertà''. Ma la ''lezione del passato'' insegni a ricercare ''vie di pace'', perche' si possa dire in futuro ''mai piu' la guerra''.

di Paul Ricard

Ha ”grandi meriti chi ha combattuto per la liberta”’. Ma la ”lezione del passato” insegni all’umanita’ a ricercare ”vie di pace”, perche’ si possa dire in futuro ”mai piu’ la guerra”. E’ il pensiero che Giovanni Paolo II, in una lettera a firma del cardinale segretario di Stato Angelo Sodano, ha dedicato al D-Day. Una sintesi della lettera, indirizzata al cardinale Joseph Ratzinger che ieri era in Normandia per le celebrazioni collegate all’evento, viene diffusa dalla Radiovaticana. Nel messaggio il Papa afferma che ”coloro che hanno combattuto per la liberta’ dei popoli hanno dei grandi meriti”. Tuttavia, memori delle ”tante vittime e delle sofferenze” causate dal ”tragico conflitto mondiale”, gli uomini di buona volonta’, insieme ai responsabili delle nazioni e ai rappresentanti delle associazioni civili e militari, sono chiamati fi sottolinea il Pontefice fi a percorrere vie di pace e a portare in cuore ”sentimenti di perdono, di fraternita’ e di solidarieta”’. Tutti valori ai quali educare le nuove generazioni, in un tempo in cui l’Europa allarga i suoi confini e in cui gli uomini hanno maggiori responsabilita’ di costruire la vita sociale ”su valori morali e spirituali”.


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