Panorama: sbatti il Grand Guignol in copertina

Di Carlo Rossella si dice che abbia inventato il giornalismo con le bollicine. La sua direzione de La Stampa, qualche anno addietro, fu un tripudio di mode, modi e cazzeggi vari. Idem al Tg1, in seguito. A Verissimo, sua collocazione naturale, ha dato il meglio di sé: vips, vips, vips. A Panorama, dopo varie copertine chiappa e spada, si arriva al hard-core “de noantri”, con il casino della Torino-bene. Oggi il nostro vira verso il Grand Guignol, sbattendo in copertina le foto della camera degli orrori di Cogne: un materasso insanguinato, gli schizzi sul muro. In barba alla legge sulla stampa che vieterebbe la pubblicazione di immagini raccapriccianti. Che ne dice, direttore, di tornare al punto g così magistralmente documentato dalla concorrenza?