PANDEMIE. Febbre suina, mortalità ferma allo 0,4%

Continua ad aumentare nel mondo il numero di pazienti infettati dalla nuova influenza, ma la mortalità è dello 0,4%. Sono arrivati a 39.620 i casi confermati di influenza A/H1N1, con 167 morti. Lo riferisce il bollettino appena diffuso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), relativo a ieri. In particolare, in Messico si registrano 6.241 casi confermati, con 108 morti (senza variazioni rispetto al bollettino precedente). Negli Stati Uniti (dove i dati sono stati rivisti sulla base di ulteriori esami di laboratorio) ci sono 17.855 casi con 44 morti (un decesso in meno rispetto al bollettino precedente), in Canada 4.049 pazienti e 7 vittime. Due decessi sono segnalati in Cile, dove ci sono 2.335 casi, mentre un morto è indicato rispettivamente in Argentina (con 733 casi), Gran Bretagna (1.461), Colombia (con 53 casi), Costa Rica (149 casi), Guatemala (128) e Repubblica Dominicana (93). Settantasei gli italiani colpiti dalla nuova influenza. Tra gli stati più colpiti c’è l’Australia (2.112), dove però non si è registrato finora alcun decesso.