Mondo

Palestina: Barghouti non si candiderà per le presidenziali

Lo scrive oggi 'Ha'aretz', citando fonti di al Fatah che hanno escluso che il comandante delle milizie Tanzim stia pensando di candidarsi alle presidenziali

di Paolo Manzo

Marwan Barghouti non si candiderà alle prossime elezioni presidenziali per eleggere il successore di Yasser Arafat alla presidenza dell’Anp. Fonti di al Fatah, scrive oggi ‘Ha’aretz’, hanno escluso che il comandante delle milizie Tanzim – in carcere in Israele per essere stato condannato a cinque ergastoli per atti terroristici – starebbe pensando di candidarsi alle presidenziali. Secondo quanto aggiungono le fonti citate dal sito del quotidiano israeliano, Al Fatah appoggerà con molta probabilità l’ex premier palestinese Abu Mazen, il leader più accreditato a succedere ad Arafat alla guida dell’Anp. Ieri, il giornale britannico ‘The Guardian, citando sempre fonti di al Fatah, aveva riferito che Barghouti stava valutando la possibilità di candidarsi alle elezioni. E il quotidiano kuwaitiano ‘Al Qabas’ aveva parlato di un accordo per la scarcerazione di Barghouti in cambio del rilascio di Azzam Azzam, cittadino israeliano arrestato nel 1997 in Egitto con l’accusa di essere una spia del governo israeliano. Possibilità di un accordo che non è stata oggi esclusa dal ministro dell’Interno israeliano, Avraham Poraz.


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