Formazione

Palermo:la festa di s. Rosalia dedicata alle vittime della mafia

Un gigantesco carro disegnato da Jannis Kounellis, maestro dell'arte contemporanea, tempestato da mille chili di cristalli Swarovski, sara' il protagonista della 383esima edizione del Festino di San

di Redazione

La festa promossa dal Comune, si terrà la notte del prossimo 14 luglio e trasformera’ il centro storico di Palermo in un immenso palcoscenico a cielo aperto. Ideazione e regia sono di Alfio Scuderi. Il Festino, le cui manifestazioni iniziate oggi si concluderanno il 15 luglio, e’ stato presentato questa mattina dal sindaco Diego Cammarata all’arcivescovo Paolo Romeo. “Quest’anno – ha detto il primo cittadino – il Festino e’ legato alla memoria collettiva”. Tra le piu’ antiche, affascinanti e sontuose feste popolari del Mediterraneo, il Festino di Santa Rosalia, patrona di Palermo, vede ogni anno centinaia di migliaia di spettatori, fra cittadini e turisti, assistere ad un evento dove devozione e spettacolo si fondono in una lunga notte dal sapore magico, che ha incantato, e continua a farlo, cittadini di tutto il mondo. Il Festino evoca la terribile epidemia di peste che colpi’ Palermo nel 1624, facendo circa 30 mila morti, e la sua liberazione grazie al ”miracolo” attribuito a Rosalia, nobile fanciulla normanna, eremita vissuta cinque secoli prima, le cui ossa vennero rinvenute sul monte che sovrasta la citta’. ”L’idea dell’edizione 2007 – dice il sindaco Diego Cammarata – e’ quella di trasmettere un messaggio forte di legalita’ e speranza, e per questo e’ dedicata alla memoria di quanti hanno sacrificato la vita nella lotta alla mafia, nel 15esimo anniversario delle grandi stragi che hanno visto cadere i giudici Falcone e Borsellino e gli agenti delle loro scorte”.

”Il Festino di quest’anno – aggiunge Cammarata – richiama ad un forte impegno antimafia, identifica la mafia come la peste di quest’epoca e lancia anche un’invocazione contro tutte le pesti (guerre, poverta’, ingiustizie) che invadono il mondo. Tutto comunque si svolgera’ anche nella consapevolezza che c’e’ una citta’ degli onesti, schierata contro tutto quello che e’ male e la mafia in primo luogo. Vogliamo esaltare le forze sane e pulite della citta’, che sono tante, e che sono state impegnate e si impegnano quotidianamente per liberare Palermo da tutte le pesti e per una sua completa rinascita, quelle forze che giorno per giorno stanno cambiando la citta”’. A margine della presentazione della manifestazione all’arcivescovo, il sindaco ha detto di avere invitato per la notte del 14 il viceministro degli Interni Marco Minniti e il capo della Polizia, Antonio Manganelli. Minniti ha assicurato gia’ la sua presenza, Manganelli ha fatto sapere, invece, di non poter partecipare per altri impegni presi in precedenza. ”Nucleo della notte del 14 luglio – dice il direttore artistico Alfio Scuderi – sara’ l’orazione civile (Chi ha brindato e chi no) che il giornalista e drammaturgo palermitano Salvo Licata scrisse all’indomani della strage di via D’Amelio, dedicandola a Falcone e Borsellino, che verra’ interpretata dall’attore Luigi Lo Cascio, accompagnata da un brano composto da Giovanni Sollima, musicista palermitano di fama internazionale, ed eseguito dall’Orchestra Sinfonica Siciliana”.
Tre palermitani illustri, ai quali si aggiungera’ Eleonora Abbagnato, celebre etoile dell’Ope’ra di Parigi, anch’essa palermitana. La Abbagnato sara’ sul carro trionfale per accompagnare la Santa Patrona che sfila in corteo e simboleggera’ l’angelo del bene che alla fine sconfiggera’ il male. Un lungo e ricco corteo, composto da musicisti e gruppi acrobatici provenienti da varie parti del mondo, accompagnera’ il Carro trionfale di Santa Rosalia, dalla Cattedrale fino a Porta Felice, attraversando l’asse del Cassaro che taglia la citta’ dalla montagna fino al mare. La manifestazione si concludera’ al Foro Italico con i tradizionali giochi d’artificio. Il Festino 2007 sara’ ripreso in diretta televisiva sia da Trm che da Telegiornale di Sicilia. Trm seguira’ la manifestazione con dodici telecamere distribuite lungo il tragitto del Carro trionfale, con particolare attenzione ai siti della Cattedrale, dei Quattro Canti e di Porta Felice. Tgs avra’, invece, due postazioni: quattro telecamere alla Cattedrale e cinque a Porta Felice, oltre ad una radio camera che seguira’ il Corteo. Entrambe le ”dirette” saranno a costo zero per il Comune.


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