Cultura

Palermo, nell’ambulatorio di Emergency curati 14mila stranieri

Presentati i dati di due anni di attività della struttura realizzata con la Ausl 6 e dedicata in prevalenza a chi è senza permesso

di Redazione

Sono 13.298 i pazienti extracomunitari provenienti da 64 diversi Paesi che si sono rivolti negli ultimi due anni al Poliambulatorio realizzato da Ausl 6 ed Emergency all’interno dell’ex Ospedale Psichiatrico di via La Loggia, a Palermo. Tra loro il gruppo di gran lunga piu’ numeroso e’ quello romeno, seguito dai cittadini del Marocco, del Bangladesh e del Ghana. I dati di due anni di attivita’ della struttura sanitaria, dedicata essenzialmente a pazienti privi di permesso di soggiorno, sono stati forniti dal direttore generale dell’Ausl 6, Salvatore Iacolino, e dal responsabile dell’Ufficio umanitario di Emergency, Rossella Miccio, nel corso di una conferenza stampa tenutasi questa mattina all’interno del complesso monumentale della “Vignicella”. Il Poliambulatorio, realizzato dall’organizzazione non governativa Emergency in locali di proprieta’ dell’Azienda sanitaria palermitana, offre servizi di medicina generale e specialistici. Il numero di accessi complessivi nei due anni di attivita’ e’ stato di 13.298 utenti (di cui 12.326 extracomunitari): 6.152 maschi e 7.146 donne. Sono stati complessivamente 739 i bambini visitati e 658 i ragazzi compresi tra gli 11 ed i 20 anni e 1.409 le persone sopra i 51 anni, che si sono rivolti ai medici del Poliambulatorio.

“L’Azienda sanitaria – ha sottolineato Iacolino – si rivolge agli extracomunitari con una serie di servizi ad ampio raggio. Oltre al ‘Centro per extracomunitari dell’Ausl 6 di via Massimo D’Azeglio’ ed al ‘Centro di Prima accoglienza dell’Azienda per cittadini extracomunitari’ di via Lancia di Brolo, da due anni garantiamo con Emergency un sistema di servizi territoriali integrati dall’apporto del privato sociale, delle organizzazioni umanitarie e del volontariato. L’obiettivo e’ di assicurare il diritto alla salute a chi non e’ in possesso del permesso di soggiorno”. Solo 3.313 pazienti che si sono rivolti alla struttura di via La Loggia erano gia’ in possesso del permesso di soggiorno e “questi – hanno sottolineato i responsabili di Emergency – sono stati istruiti e guidati alla scelta del medico di base. In 8.321 casi, invece, erano sprovvisti di permesso di soggiorno e sono stati aiutati, con la collaborazione dell’ufficio anagrafe assistiti del Distretto 11 dell’Ausl 6 ad ottenere il codice STP (straniero temporaneamente presente, ndr)”. Complessivamente sono stati 7.027 gli accessi e 90 le protesi confezionate dal servizio di Odontoiatria, mentre 734 le prestazioni e 478 gli occhiali forniti dal servizio di Oculistica. Oltre a 3.179 accessi di Medicina generale, e’ stata anche garantita l’assistenza di primo livello di pediatria, dermatologia, cardiologia ed otorinolaringoiatria. Dalla prossima settimana sara’ attivo, invece, un nuovo ambulatorio di ostetricia e ginecologia.

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