Welfare
Palermo: ai poveri il vitto rifiutato dai carcerati
I detenuti protestano per l'indulto e la direttrice del carcere dei Pagliarelli distribuisce 600 pasti alla Missione di Biagio Conte
Continua la protesta dei detenuti nelle carceri palermitane dell’ Ucciardone e dei Pagliarelli, per sollecitare l’ approvazione della legge sull ‘indulto. All’ Ucciardone i detenuti rifiutano il vitto e si astengono dalle attivita’ lavorative e dai corsi professionali e scolastici.
Nel carcere di contrada ‘Pagliarelli’ i detenuti rifiutano il vitto. La direttrice della struttura, Rita Barbera, ha cosi’ disposto la distribuzione dei circa 600 pasti giornalieri alla Missione Speranza e Carita’ di Biagio Conte e alla Caritas diocesana.
Nel carcere di Termini Imerese, infine, aderisce alla protesta il 50 per cento dei detenuti ospitati ai ‘Cavallacci’.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.