Volontariato

Pakistan: tragedia ferroviaria, almeno 150 vittime

Per il responsabile delle ferrovie sarebbe stato un problema di segnaletica a causare lo scontro mortale

di Redazione

Tragedia ferroviaria in Pakistan, dove almeno 150 persone sono morte e altre mille sarebbero rimaste ferite, in un incidente che ha coinvolto tre convogli passeggeri. Lo scontro è avvenuto intorno alle 4 del mattino (l’una ora italiana) nei pressi di Ghotki, un piccolo centro nel Sud del Paese, circa 430 chilometri a nord-est di Karachi. Secondo una prima ricostruzione, il ‘Karachi Express’ si è scontrato con il ‘Quetta Express’, e successivamente un terzo treno, il ‘Tez Gam Express’, è finito sui primi due aggravando il bilancio della sciagura. La linea sulla quale viaggiavano i tre convogli è quella che collega le più grandi città del Paese, Karachi e Lahore. Si tratta del più grave incidente ferroviario avvenuto in Pakistan negli ultimi dieci anni, secondo quanto dichiarato dalle autorità locali. I testimoni parlano di “uno spettacolo tremendo. Cadaveri ovunque, gente in lacrime, genitori in cerca dei loro figli, mogli in cerca dei mariti”, come ha raccontato un sopravvissuto alla stazione di Sarhad. “Per il momento, ci sono circa 150 morti” ha indicato all’agenzia France Presse quattro ore dopo il maxi-incidente Nazir Ahmed, direttore provinciale delle ferrovie pachistane, sottolineando che sono ancora in corso le operazioni di ricerca e altri corpi potrebbero essere rinvenuti dalle lamiere. Poco tempo prima, Rana Nasrullah, l’ufficiale di polizia responsabile della stazione di Ghotki aveva detto alla televisione pubblica pachistana Ptv di essere in possesso di “informazioni riguardanti fra i 200 e i 300 cadaveri”. Mentre secondo il capo della polizia locale, Agha Mohammed Tahir, un migliaio di persone sono rimaste ferite. Sembra che nell’incidente siano stati coinvolti sedici vagoni, occupati ciascuno da una sessantina di passeggeri: dodici del Quetta Express, tre del Tez Gam Express e uno del Karachi Express, di cui la locomotrice è andata completamente distrutta, come ha precisato un alto responsabile delle ferrovie, Junaid Qureshi. Secondo lui, all’origine della strage c’è senza dubbioun problema di segnaletica. La luce verde data al Quetta Express, entrato in stazione per via di un guasto tecnico, è stata mal interpretata dal macchinista del Karachi Express. “Ha pensato che il segnale lo autorizzasse a passare e così è andato a scontrarsi con il retro del Quetta” ha spiegato Qureshi. Il portavoce dell’esercito pachistano, generale Shaukat Sultan ha annunciato che i militari sono stati mobilitati per i soccorsi, a fianco della protezione civile. Le squadre d’intervento hanno raggiunto prontamente il teatro dell’incidente, mentre il presidente pachistano Pervez Musharraf e il suo primo ministro, Shaukat Aziz sono andati in televisione per esprimere le loro condoglianze ai familiari delle vittime e promettere un'”indagine approfondita” sulla dinamica dei fatti.


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