Cultura

Pakistan: tentativo di riforma della legge sullo stupro

Il Parlamento sta per mettere mano alle norme dettate dalla sharia

di Gabriella Meroni

Il Parlamento del Pakistan ha votato alcune modifiche alla severa legge islamica in vigore nel Paese sui reati di stupro e adulterio. Finora le vitgtime di stupro dovevano produrre quattro testimoni oculari maschi del delitto per evitare l’accusa di adulterio. Il nuovo provvedimento sposta il reato dalla competenza dei tribunali religiosi per affidarlo a quelli penali. Per questo i partiti islamici hanno boicottato il voto, sostenendo che le modifiche incoraggiano il «sesso libero». La riforma è vista da più parti come un test cruciale per valutare l’impegno, più volte affermato, del presidente Musharraf in favore di un Islam moderato. Non è ancora chiaro tuttavia se sarà la vittima di uno stupro o il giudice a decidere se il caso debba essere valutato da una corte civile o da una islamica.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA