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PAKISTAN. Save The Children: almeno 150.000 sfollati nord ovest

L'organizzazione internazionale Save the Children stima fra 150.000 e 200.000 le persone sfollate negli ultimi quattro giorni, cifra che probabilmente potrebbe arrivare a 300.000 nei prossimi giorni.

di Paul Ricard

L’organizzazione internazionale Save the Children ha avviato un vasto intervento di aiuto in favore dei bambini e delle famiglie costrette ad abbandonare le proprie case e villaggi a causa dell`intensificarsi dei combattimenti nella provincia di frontiera del Nord ovest del Pakistan (NWFP). Si stimano fra 150.000 e 200.000 le persone sfollate negli ultimi quattro giorni, cifra che probabilmente potrebbe arrivare a 300.000 nei prossimi giorni. In totale quindi secondo Save The Children sono più di 1 milione i bambini e gli adulti in fuga dal conflitto, nel Nord ovest del Pakistan, dall`agosto 2008. Save the Children – nell`ambito di un intervento in coordinamento e partnership con il governo della NWFP e le autorità locali – sta lavorando per assicurare ai minori e alle rispettive famiglie coinvolte nella difficile situazione, aiuti di emergenza, compresa una prima assistenza sanitaria, aiuti di prima necessità e kit igienici. Save the Children sta inoltre lavorando per garantire protezione e attività educative ai bambini accolti nei campi o nei rifugi temporanei: la maggior parte delle famiglie sfollate infatti – l`80% circa – non vive nei campi sfollati. Save the Children, in particolare, intende concentrare i propri sforzi sui minori separati dai genitori, sulle donne con figli, sui nuclei familiari con bambini con meno di 5 anni e sulle famiglie in cui uno dei membri sia ferito o malato cronico. I bambini in questa provincia pachistana sono particolarmente vulnerabili e a rischio. Si tratta infatti di una zona funestata da disastri naturali o da emergenze provocate dall`uomo. Inoltre il lungo conflitto e gli intermittenti combattimenti di quest`ultimo anno e mezzo hanno intaccato i risparmi e le scorte delle famiglie, mandato in crisi l`economia locale e causato la distruzione di centinaia di scuole. Save the Children è presente e operativa in Pakistan da più di 25 anni, contribuendo a migliorare le condizioni di vita di molti rifugiati afghani e di donne e bambini pachistani. L`organizzazione per la difesa e tutela dei diritti dell`infanzia ha sviluppato un ampio piano di interventi, nell`ambito della salute, istruzione, aiuto d`emergenza sia in favore della popolazione locale che dei rifugiati afghani. Save the Children sta inoltre operando nelle zone colpite dal terremoto del 2005.


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