Cultura
Pakistan: nuovo attacco contro cristiani
Tre morti e ventisei feriti nell'assalto all'ospedale di Taxila. Il secondo attentato in una settimana ad opera degli estremisti islamici
Cristiani ancora sotto tiro in Pakistan. Stamani a Taxila, non lontano dalla capitale Islamabad, un ospedale è stato attaccato da fondamentalisti islamici.
Bilancio: tre persone e almeno 26 sono rimaste ferite.
E’ la seconda volta che una struttura cristiana viene attaccata in meno di una settimana. Anche uno degli assalitori, stando alla polizia pachistana, è rimasto ucciso nel corso del sanguinoso attacco avvenuto intorno alle 07:45 locali (le 03:45 in Italia), quando tre uomini armati hanno aperto il fuoco con armi automatiche e hanno lanciato bombe a mano contro un gruppo di persone che uscivano dalla cappella dell’ospedale dopo aver assistito alla messa.
L’attacco all’ospedale cristiano di Taxila segue di quattro giorni l’attentato contro la scuola cristiana di Muree, località turistica sui contrafforti dell’Himalaya a nordest di Islamabad, nel quale erano rimaste uccise sei persone.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.