Cultura

Pakistan: Nato e Onu riuniti per aumentare soccorsi

ll coordinatore degli aiuti umanitari di emergenza delle Nazioni Unite, Jan Egeland, ha messo in guardia la Comunità internazionale sull'insufficienza di aiuti

di Chiara Brusini

I rappresentanti dei 26 stati membri della Nato si sono riuniti questa mattina per elaborare una nuova strategia di intervento in grado di aumentare gli aiuti nelle zone del Pakistan colpite dal sisma dell’8 ottobre. All’incontro era presente anche il coordinatore degli aiuti umanitari di emergenza delle Nazioni Unite, Jan Egeland, che ieri ha lanciato un appello alla Nato affinché intensifichi il suo sforzo, in particolare per quanto riguarda la fornitura di elicotteri leggeri per raggiungere le zone isolate. La Nato ha già realizzato un ponte aereo per il Pakistan a partire da una base aerea in Turchia, come pure dalla base di Ramstein, in Germania, per il trasporto di aiuti ai sopravvissuti al terremoto, in particolare tende e coperte. Il segretario generale della Nato, Jaap de Hoop Scheffer, ha sottolineato che l’alleanza è disponibile a mobilitare i suoi mezzi supplementari della Forza di risposta rapida (Nrf), oggetto delle discussioni di oggi. Si tratterebbe in particolare di inviare al Pakistan unità d’ingegneria ed ospedali da campo. La Polonia e la Spagna hanno ha già dato la propria disponibilità a partecipare allo sforzo umanitario. Jan Egeland ha messo in guardia la Comunità internazionale sull’insufficienza di aiuti forniti alle centinaia di migliaia di vittime del sisma rimaste isolate nelle montagne del Kashmir, con l’inverno che si avvicina velocemente. “Non so come si evacuano centinaia di migliaia di persone dall’Himalaya, ma l’alleanza militare più efficace al mondo dovrebbe essere in grado di saperlo”, ha detto Egeland. Attualmente, circa 60 elicotteri sono impegnati nei soccorsi, tra i quali ci sono gli apparecchi inviati dall’esercito americano. Alti responsabili militari della Nato hanno sottolineato mercoledì che il Pakistan aveva soprattutto bisogno di elicotteri leggeri, capaci di volare ad alta quota.


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