Padre Fedele, dal carcere al “convento dell’amore”

ll convento dei padri cappuccini di Belvedere Marittimo, sul Tirreno cosentino, ospita da questo pomeriggio padre Fedele Bisceglia, il francescano che e’ stato accusato da una suora di violenza sessuale, e che nella tarda mattinata di oggi ha ottenuto dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Cosenza, Giusu Ferrucci, il beneficio della detenzione domiciliare in convento. Il convento dei padri cappuccini di Belvedere Marittimo e’ conosciuto come il “convento dell’amore”, perche’ conserva, ancora perfettamente, parte delle reliquie di San Valentino, costituite da un’ampolla con il sangue e dal corpo) la cui loro autenticita’ e’ confermata dalla lettera inviata dal cardinale Gaspare Del Carpine degli uffici papali, datata 26 maggio 1700, a Valentino Cinelli, a cui fu concessa la facolta’ di trattenerle o donarle ad altri, o esporle in venerazione ai fedeli. Fu cosi’ che, il 27 maggio 1710, le reliquie furono consegnate in dono a Padre Samuele del Convento dei Padri Cappuccini di Belvedere Marittimo, dove sono attualmente conservate. Per questo motivo Belvedere e’ stata definita l'”altra citta’ dell’amore”, considerato che da circa 300 anni sono conservate le reliquie di San Valentino. La citta’ natale del santo e’ Terni dove l’omonima fondazione organizza la “festa della terra promessa”. Qui, all’interno della basilica (proprio di San Valentino) i fidanzati si scambiano la promessa di matrimonio.