Volontariato
Padova 2020: si apre l’anno della capitale europea del volontariato
Dal 7 al 9 febbraio la due giorni di esordio. Un evento che vedrà molti appuntamenti e la presenza del presidente della Repubblica Sergio Matterella. «Ci appelliamo a tutti gli attori sociali italiani perché questa sia l’occasione per il Terzo settore di uscire dall’angolo e tornare protagonista», sottolinea il presidente del Csv Padova e responsabile di Padova Capitale Europea del Volontariato, Emanuele Alecci
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/2d8e52a8-ad16-4b7f-85dd-2b73fc3e4ccf_large.jpg.jpeg)
«Il volontariato è l’elemento in grado di riconnettere il nostro paese: un lavoro artigiano che interpella tutti e che richiede cura, capacità di ascolto e il giusto tempo per costruire una visione di futuro fondata su una comunità solidale», così Emanuele Alecci, presidente del Csv Padova e responsabile di Padova Capitale, spiega il filo conduttore dell’inaugurazione dell’anno di Padova capitale europea del volontariato 2020 che vedrà la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/027af707-13e8-4e1f-ad88-600f28f2f1a3_large.jpeg)
L’evento che convoca il volontariato e il mondo della solidarietà sarà il 7 febbraio, in Fiera a Padova, dalle ore 9 alle 13. In un crescendo di storie, immagini e musica si ripercorrerà la storia dell’impegno civile in Italia e si apriranno le sfide per il 2020. «Saranno ricordati testimoni significativi, da don Giovanni Nervo a Tom Benettollo e Maria Eletta Martini», continua il presidente, «Sarà data parola a storie di “ordinario volontariato”, raccontato dai protagonisti e alcuni artisti e voci autorevoli – tra le quali Luca Bassanese, Gherardo Colombo, Alex Zanardi – che con l'aiuto di Lella Costa e Riccardo Bonacina ci accompagneranno nell’immaginare il futuro delle comunità che vogliamo costruire, insieme».
«Non un convegno, più di un talk show, l’evento lo stiamo costruendo e immaginando come un trampolino di lancio per sentirci tutti protagonisti del cambiamento di cui, dal 7 febbraio in poi, saremo chiamati ad essere parte», chiarisce Alecci che si appella a tutto il mondo del volontariato nazionale: «Vogliamo approfittare dell’occasione di questo anno per metterci a servizio del volontariato italiano, vorremmo utilizzare questa opportunità per uscire dall’angolo in cui siamo. In particolare il giorno d’inaugurazione comincerà un lavoro sulla Carta dei Valori che ha ormai vent’anni e deve essere svecchiata e aggiornata».
Alla cerimonia della mattina seguirà, a partire dal pomeriggio del 7 febbraio, una serie di appuntamenti costruiti in collaborazione con realtà nazionali e locali.
Alcuni appuntamenti:
7-8 febbraio
- Seminario “Rigenerare la Solidarietà nei territori” organizzato in collaborazione con la rivista Animazione Sociale. Il seminario sarà strutturato in momenti di plenaria e in gruppi di lavoro tematici, al termine dei quali sarà redatto un documento utile come punto di partenza per un convegno europeo che sarà realizzato da Animazione Sociale a Padova in autunno.
- Consiglio direttivo CSVNet
7 febbraio
- Riunione del Comitato editoriale di VITA alle ore 14,30 con la presentazione del Giving Italy Report pubblicato nel numero del magazine di gennaio
- Workshop su generatività sociale organizzato da Generativi.it, Archivio della Generatività Sociale
8 febbraio
- Autonomia e prospettive per il Terzo Settore e la società Veneta” convegno proposto da Forum Nazionale Terzo Settore
- Convegno di Avis nazionale
9 febbraio
- Cena con spettacolo teatrale “Acapulco”. Mele Ferrarini e Mila Vanzini in una rappresentazione dedicata all’invecchiamento e alle capacità di accoglienza delle nostre comunità