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Pace in Sudan, Fini: “Italia contribuirà alla ricostruzione”

Così il ministro degli Esteri, in una dichiarazione diffusa oggi. L'Italia è stato uno dei tre paesi europei al quale è stato chiesto di sottoscrivere il Trattato di pace

di Benedetta Verrini

?Desidero esprimere tutta la soddisfazione del governo italiano per la conclusione dell’accordo di pace in Sudan tra il governo di Khartoum e il Movimento di liberazione delle popolazioni del sud del Sudan (Splm). Questo accordo mette fine a venti anni di guerra civile e di sofferenze del popolo sudanese e apre la strada a una composizione pacifica anche per la crisi del Darfur”. Così il ministro Gianfranco Fini, in una dichiarazione ufficiale diffusa oggi dalla Farnesina.

“Questo storico traguardo ha potuto verificarsi grazie alla determinazione del governo del Sudan e dell’Splm, che hanno entrambi avuto il coraggio di compiere le scelte giuste per una graduale pacificazione del paese”, ha dichiarato Fini. “Un particolare riconoscimento va indirizzato, oltre che al governo keniota che ha ospitato le varie fasi del processo negoziale, anche alla organizzazione regionale dell’Africa orientale (Igad), e al suo mediatore, il Generale Sumbeiywo, che hanno svolto un ruolo propulsore essenziale per il raggiungimento dell’accordo finale”.

Il ministro assicura che l’Italia, che ha sempre sostenuto politicamente e finanziariamente il negoziato tra il nord e il sud del Sudan nel rispetto della ?ownership africana? dei processi di pace nel continente, “è pronta a contribuire attivamente alla nuova fase di ricostruzione che sta per aprirsi in questo paese”.

“A riconoscimento del ruolo di particolare rilievo svolto dal governo italiano, l’Italia è stato uno dei tre paesi europei, insieme alla Presidenza di turno dell’Ue e alla Commissione europea, al quale è stato chiesto di sottoscrivere il Trattato di pace. Il Sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica, che ha seguito da vicino per conto del governo italiano tutti gli sviluppi del negoziato nord-sud, ha così co-firmato ieri a Nairobi il testo del Trattato?.

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