Mondo

Pace in Congo: la chiede anche Moni Ovadia

Incontro particolare domani nella sede di Beati i Costruttori di Pace, in via Antonio da Tempo 2 a Padova, in concomitanza con l'assemblea dell'associazione

di Gabriella Meroni

I volontari dei “Beati” (molti dei quali hanno partecipato all’azione di pace in Congo a fine febbraio) avranno infatti l’occasione di incontrarsi con una delle persone che più nel Kivu (Rep. Dem. Congo) si sono attivate per la realizzazione dell’iniziativa per la pace in Africa: l’amministratore diocesano di Bukavu (facenti funzioni del vescovo, dopo la morte di Mons. Kataliko nell’ottobre scorso), Padre Joseph Gwanwanya, responsabile della Chiesa cattolica di Bukavu e figura di spicco dell’attivissima Societè Civile del Sud Kivu.
Sarà un incontro importante con una persona molto cara, con la quale riflettere sul significato dell’azione di pace a Butembo che ha coinvolto nel Kivu 200mila persone e 300 europei e sulle prospettive di pace nella regione dei Grandi Laghi.
All’incontro parteciperà anche l’artista ebreo Moni Ovadia, che pure ha
creduto e sostenuto l’idea dell’incontro di pace fra europei e africani.

Info: Tel. 0444/508288
bonollomg@avs.vi.it

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.