Mondo

Pace: 70% degli italiani sono contro tutte le guerre

Lo rivela un sondaggio Swg in collaborazione con Famiglia Cristiana, Caritas e la rivista 'Il Regno'

di Gabriella Meroni

Il 70% degli italiani sostiene che la comunita’ internazionale debba prevenire le guerre con mediazioni politiche o senza ricorrere alle armi; un italiano su quattro non sa citare neppure un Paese del mondo in cui siano attualmente impegnate in missione di pace i soldati italiani; quasi la meta’ (il 48%) non sa come si chiama l’organizzazione internazionale di difesa armata di cui fa parte l’Italia: solo il 29% risponde, correttamente, la Nato. Sono alcuni dei dati emersi dal sondaggio svolto dalla Swg in collaborazione con Famiglia Cristiana, Caritas e la rivista ‘Il Regno’. Presentanta stamane nella sede del settimanale dei Paolini dall’arcivescovo Benito Cocchi, presidente della Caritas italiana, dal direttore di Famiglia Cristiana don Antonio Sciortino e del Regno padre Lorenzo Prezzi, l’indagine vuol rappresentare un monito in vista della Giornata di preghiera per la pace nel mondo che verra’ celebrata giovedi ad Assisi anche in memoria delle ”guerre dimenticate”. L’indagine, pur concentrandosi in particolare su sette conflitti (Angola, Colombia, Sierra Leone, Sri Lanka, Guinea Bissau paragonati a Kosovo e Palestina) abbraccia infatti le 56 guerre (”conflitti armati con piu’ di mille morti”) registrate dal 1990 in 44 Paesi del mondo e che hanno causato 35 milioni di rifugiati e 2 milioni di bambini uccisi. Secondo il campione di 600 persone intervistate in 3 giorni, il 14% desidera esclusivamente fornire aiuti umanitari alle vittime, solo l’11% ritiene che la comunita’ internazionale debba intervenire militarmente in tutti i contesti di crisi; solo per il 2% non bisogna intervenire. Dal sondaggio emerge anche l’alto interesse per le notizie sulle aree di crisi (71%), ma l’effettiva informazione su cause e radici dei conflitti per il 56% degli italiani e’ ”insufficiente” o ”del tutto insufficiente”. Il 60% si informa principalmente con radio e tv.


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