Libri di VITA

Otto libri sul presente e sul futuro dell’Europa

Tra il 6 e il 9 giugno in tutta Europa le urne saranno aperte per eleggere il nuovo Parlamento europeo: elezioni cruciali per disegnare il futuro del continente. A sfidarsi tante idee diverse di Europa: quella neoliberista; quella conservatrice-autoritaria, e quella di pace, giustizia sociale e ambientale. Abbiamo selezionato alcune novità editoriali dedicate a questo tema.

di Sabina Pignataro

Tra il 6 e il 9 giugno in tutta Europa le urne saranno aperte per eleggere il nuovo Parlamento europeo: elezioni cruciali per disegnare il futuro del continente. A sfidarsi tante idee diverse di Europa: quella neoliberista; quella conservatrice-autoritaria, e quella di pace, giustizia sociale e ambientale.
Abbiamo selezionato alcune novità editoriali dedicate a questo tema.

Facciamo anche un passo indietro, alla ricerca delle madri fondatrici, che insieme a Altiero Spinelli, si sono battute, per costruire un continente unito, pacifico, democratico. Un esempio? È il 18 luglio 1979 e le protagoniste di questo momento sono Louise Weiss, decana del primo Parlamento Europeo eletto con il suffragio universale, designata a presiedere temporaneamente l’Assemblea fino all’elezione della persona che l’avrebbe stabilmente diretta, e Simone Veil, prima presidente del Parlamento Europeo legittimato dal voto popolare e prima donna a presiederlo. Proprio sotto la sua presidenza prese il via la prima Commissione d’inchiesta sulla condizione femminile in Europa.

Forum Disuguaglianze Diversità
QUALE EUROPA. Capire, discutere, scegliere
a cura di Elena Granaglia e Gloria Riva
Donzelli editore
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I partiti scaldano i motori: scelgono nomi, avanzano candidature, pensano tattiche. E i programmi? Il vento del nazionalismo e la diffusa resistenza a credere e battersi per una vera alternativa in quasi tutti i paesi membri rischiano di condurre a proposte di scarso respiro, timide nell’affrontare le sfide della doppia transizione, digitale ed ambientale; ambigue, al meglio, nei confronti dei migranti; inadeguate a contrastare il nuovo disordine mondiale, le guerre e anche le tante ingiustizie ereditate.
Di fronte a questo scenario il Forum Disuguaglianze Diversità ha deciso con questo volume di scendere in campo. Non è una discesa nell’arena elettorale. È l’offerta di alcuni tratti dell’Unione europea che servirebbe alla giustizia sociale e ambientale, un contributo informativo e di confronto, un metro per giudicare, prima e dopo le elezioni, programmi, partiti, candidature e eletti, una bussola per il monitoraggio civico delle azioni che l’Unione realizzerà nella prossima legislatura.

Stati Uniti d’Europa. Un’epopea a dodici stelle
di Gianluca Passarelli
Egea
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L’Unione europea è un progetto, un ideale; per qualcuno un sogno, per altri una speranza, per taluni un pericolo; sicuramente una costruzione e una sfida. Ma soprattutto è un caso unico nella storia: Stati che decidono – liberamente – di concedere sovranità a un soggetto politico e condividere materie di governo per secoli appannaggio nazionale. Passarelli ne ricostruisce le accidentate vicende con un approccio insieme storico, culturale e politologico, coniugando grandi doti divulgative e la capacità di riconnettere le questioni più attuali a radici che affondano nel passato. Categorie interpretative anche complesse (modello funzionalista/federalista, Stati nazione e Stati membri, politiche intergovernative e sovranazionali) si trasformano nelle sue pagine in concetti accessibili con cui far luce su molti dei temi al centro del dibattito politico e degli equilibri internazionali. Senza apologia né retorica, il libro analizza i problemi, le prospettive e le azioni da intraprendere per giungere agli Stati Uniti d’Europa.

Dal Baltico al Mar Nero. Viaggio alla scoperta dell’altra Europa
Di Romano Beda
Il Mulino edizioni
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Un racconto che si snoda nel tempo e nello spazio dei paesi dell’Europa centro-orientale.
Tra il 2004 e il 2013 undici paesi dell’Europa centro-orientale, un tempo parte dell’ex blocco sovietico, hanno aderito all’Unione europea. Sono paesi dalla storia sofferta e dai confini mutevoli che hanno vissuto per secoli all’ombra di diversi imperi. Questo ne ha fatto un tormentato crocevia culturale che oggi si trova a vivere un sentimento di risveglio nazionale, quando non, in taluni casi, di tentazioni nazionalistiche. Sono paesi che hanno beneficiato dell’allargamento e della liberalizzazione economica, ma sono alle prese con vari problemi demografici e sociali. Sono paesi che hanno aderito alla Ue ma paiono talora più in sintonia con la Nato. Questa è la cornice in cui si svolge il viaggio di Beda Romano tra storie, luoghi, personaggi e monumenti di un’altra Europa.

Le vie della democrazia
di Yves Mény
Il Mulino 
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Dalla collina di Atene di fronte all’Acropoli sino a Bruxelles: il lungo cammino dell’idea che associa in una comunità politica uomini ritenuti liberi e uguali. Storicamente, si ritiene che la democrazia sia un’invenzione occidentale, con al centro l’individuo e un potere non ancorato al divino o alla tradizione. Anche se le società degli antichi greci e romani erano tanto diverse dalle nostre, il loro pensiero ha animato il dibattito filosofico-politico dell’Europa e ha mantenuto viva un’aspirazione che tanto tempo ha impiegato per realizzarsi. Il libro è un itinerario tra i luoghi iconici della nostra libertà: dalle colline di Atene e Roma al prato della Magna Charta a Windsor, a Siena, ad Amsterdam, dove davanti alla Ronda di notte di Rembrandt si mediterà sulla libertà religiosa e Londra che ci ricorderà la rivoluzione del 1689, che un secolo dopo rimbalzerà a Philadelphia, che a sua volta ispirerà Parigi e la Dichiarazione dei diritti dell’uomo del 1789.

La biblioteca di Raskolnikov
Libri e idee per un’identità democratica

A cura di Simonetta Fiori
Einaudi
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La democrazia è sempre a rischio. E in tempi di populismi cresce il pericolo di una involuzione autoritaria. Per arrestarlo occorre una robusta coscienza democratica. Ma che cosa vuol dire? E attraverso quali libri si forma una identità civile capace di fronteggiare le tempeste del presente? Intellettuali di diverso orientamento – progressisti e non – indicano la loro biblioteca ideale, libri e proposte per orientarsi nella grande confusione di oggi.

A che ci serve l’Europa
Di Pier Virgilio Dastoli, Emma Bonino
postfazione di Romano Prodi, con la collaborazione di Luca Cambi, prefazione di Corrado Augias
Marsilio
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Ci serve davvero l’Europa? Non staremo perdendo tempo ed energie dietro a un’idea? Quella di oggi è la terra dei diritti immaginata a Ventotene? Mentre l’Unione è sotto attacco da più parti, accusata di essere una matrigna distante dai problemi reali dei cittadini, Emma Bonino e Pier Virgilio Dastoli, protagonisti indiscussi del progetto europeista, scelgono di intraprendere un viaggio nella memoria personale e collettiva che ci riguarda tutti da vicino. Ripercorrono lotte e progressi, sconfitte e conquiste, recuperano le tracce delle esistenze e delle aspirazioni di tante donne e tanti uomini che si sono battuti per costruire e difendere questo ideale, e invitano a prendere coscienza di quanto ancora resta da fare, senza però commettere l’errore di dimenticare, o peggio di gettare via, l’enorme lavoro svolto finora.

Effetto Bruxelles
Come l’Unione Europea regola il mondo

di Anu Bradford
FrancoAngeli
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Per molti osservatori, l’Unione Europea si è arenata in una profonda crisi.
Una crescita lenta, l’inquietudine politica dopo un decennio di austerità, l’incertezza in cui è avvolto il suo futuro dopo la Brexit e l’ascesa dell’influenza asiatica fanno apparire l’UE una potenza in declino sul palcoscenico del mondo.
In questo suo libro, Anu Bradford sostiene l’opposto. L’UE resta un’autorevole superpotenza che plasma il mondo a sua immagine. Promulgando normative che trasformano l’ambiente economico internazionale, innalzando gli standard in tutto il mondo, inducendo una rimarchevole europeizzazione di molti aspetti importanti del commercio globale, l’UE è riuscita a esercitare la sua influenza in ambiti quali la politica competitiva, la privacy dei dati, la violenza verbale online, la sicurezza e la salute dei consumatori, la tutela dell’ambiente.
Questo libro illustra in che modo l’UE abbia acquisito questo potere, perché le multinazionali utilizzino le norme europee come standard e perché il ruolo dell’UE come regolatore mondiale è probabilmente destinato a sopravvivere al suo graduale declino economico, prolungando l’influenza dell’UE negli anni futuri.

Per i più giovani (ma non solo)

Pioniere. Le donne che hanno fatto l’Europa
di Pina Caporaso, Giulia Mirandola
Illustrazioni di Michela Nanut
Settenove, 2022
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Racconta le vite di undici donne che, con idee e azioni, hanno contribuito a costruire l’Europa.
Nelle loro biografie si racconta il desiderio di un’unione all’insegna della pace, dei diritti, della giustizia sociale e dell’uguaglianza di genere, capace di trascendere le barriere nazionali e le visioni di corto respiro. Le donne rappresentate in quest’albo sono state rivoluzionarie, avvocate, funzionarie, sindacaliste e docenti. Alcune furono protagoniste di grandi momenti fondativi, altre di un tenace lavoro quotidiano.
Le undici biografie sono accompagnate da alcune pagine sui contesti in cui la loro azione ha generato cambiamenti significativi: il pacifismo, il lavoro femminile, il programma Erasmus, la presenza delle donne nei processi costitutivi europei e nelle Istituzioni comunitarie. Un viaggio che attraversa il Novecento per condurci fino alla ricchezza, ma anche alla vulnerabilità dell’Europa attuale. Un’idea ancora in costruzione, che può trarre grande nutrimento dalle parole e dalle azioni di queste donne straordinarie.

Per approfondire

Abbiamo dedicato il numero di VITA magazine “L’Europa da rifare” ai più rilevanti temi sociali da approfondire in vista delle elezioni europee del prossimo giugno. Se sei abbonata o abbonato a VITA puoi leggerlo subito da qui. E grazie per il supporto che ci dai. Se vuoi leggere il magazine, ricevere i prossimi numeri e accedere a contenuti e funzionalità dedicate, abbonati qui.

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