Non profit
Otto anni per dire stop al tabacco
Dopo un lungo e travagliato iter giunge finalmente in porto la direttiva comunitaria che vieta definitivamente la pubblicità delle sigarette e degli altri prodotti
di Redazione
Dopo un lungo e travagliato iter giunge finalmente in porto la direttiva comunitaria che vieta definitivamente la pubblicità delle sigarette e degli altri prodotti del tabacco. L?entrata in vigore della direttiva sarà tuttavia graduale. Le forti pressioni esercitate dall?industria del tabacco e le accese proteste del mondo dell?editoria, per il quale la pubblicità costituisce una fondamentale fonte di finanziamento, hanno infatti spinto i Quindici a una soluzione di compromesso. Per dare attuazione alle prescrizioni della nuova normativa, e quindi rendere operativi tutti i divieti, gli Stati hanno infatti a disposizione ben tre anni che salgono a quattro per la pubblicità effettuata a mezzo stampa, a cinque per le sponsorizzazioni e addirittura a otto per la pubblicità effettuata in occasione di grandi avvenimenti sportivi, come le gare automobilistiche e di motociclismo, le partite di calcio, le gare veliche e quelle di off shore.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.