Ossezia: si prega in tutte le diocesi italiane

Dopo aver assistito ”all’orribile massacro avvenuto in Ossezia”, ”vediamo come c’e’ bisogno di redenzione, bisogno dell’amore e della misericordia di Dio per questo nostro mondo. Questi fatti devono sollecitare ancor di piu’ il nostro impegno di preghiera e di testimonianza”. E’ quanto affermato da mons. Antonio Mattiazzo, vescovo di Padova, all’apertura del nuovo anno pastorale diocesano. E sono tante le diocesi italiane che in questi giorni stanno dando vita a iniziative di preghiera e di ricordo delle giovani vittime di Beslan ”Non possiamo ignorare e disattendere le vicende turbolente del nostro tempo – ha aggiunto Mattiazzo ripreso dal Sir -, le sofferenze di tanti poveri, le numerose vittime di una insana e cieca violenza provocata da guerre e dal terrorismo, ancor pie’ assurdo quando si compie in nome di Dio e si ammanta di pseudo-religiosita”’. Tra le altre iniziative, nella diocesi di Livorno ci sara’ una fiaccolata mercoledi’ 8 settembre, festa della nativita’ della Beata Vergine. ”Accendere le candele – e’ scritto in una nota diffusa dall’Ufficio stampa diocesano – sara’ il segno della solidarieta’ della nostra citta’ con il mondo intero di fronte all’orrendo crimine che ha visto coinvolti anche centinaia di bambini, sara’ un gesto di pace, contro ogni forma di terrorismo, di odio e di violenza, sara’ un momento di preghiera in cui saranno affidate alla Madonna tutte le persone coinvolte nella tragedia”.