Osservatorio Aids: i tagli alla cooperazione contraddicono gli impegni dell’Italia

Un «segno decisamente opposto rispetto all’impegno annunciato dal presidente Silvio Berlusconi all’ultimo vertice G8». Così 21 ong dell’Osservatorio Aids, rete impegnata nella lotta contro l’Aids nel sud del mondo hanno definito i tagli ai fondi per la Cooperazione allo sviluppo previsti dalla finanziaria in discussione nei prossimi giorni.

In una lettera, Giorgio Menchini, coordinatore dell’Osservatorio Aids, ha sottolineato come si tratti di una misura che contraddice sia l’impegno annunciato da Berlusconi all’ultimo vertice G8 – ovvero inserire nelle prossime leggi finanziarie 500 milioni di dollari per cinque anni come quota italiana al contributo dei G8 di 60 milioni di dollari per la salute – sia l’impegno sottoscritto dal governo italiano nel settembre 2007 a Berlino, nella conferenza di rifinanziamento del Fondo Globale per la lotta contro le pandemie di stanziare almeno 130 milioni di euro l’anno per il 2008, il 2009 e il 2010″. Nondimeno, una decisione “che risulterebbe alquanto penalizzante”, insiste Menchini, “per il nostro Paese che si appresta ad assumere la presidenza del G8 per il 2009”.